Governo Gentiloni (o Renzi-bis), ma non dovevano andarsene?
15 dicembre 2016
Un aforisma latino descrive la situazione post referendum che รจ post renziana, che a sua volta, dopo nemmeno 24 ore dalla duplice fiducia, รจ post Gentiloni, nobile foglia di fico delle vergogne renziste: Quos perdere vult, deus demendat prius (traduco liberamente: Li fa prima impazzire quelli che dio vuole distruggere).
Con un risultato abissale di 20 punti di differenza a favore del No che ha raso al suolo la prosopopea saccente di Renzi, la petulanza della Boschi-Etruria e lโarroganza del Pd renzista (ma fino a quando?), tutti si aspettava che i protagonisti incauti di una riforma impossibile facessero autocritica e mantenessero i giuramenti reiterati in pubblico a telecamere accese e ossequiose: โSe vince il No, lascio/lasciamo non solo il governo, ma addirittura la politica e si torna a casa a fare dellโaltroโ.
Il timbro finale era in ceralacca rossa: โNon siamo attaccati alle poltrone, io/noi siamo diversiโ. Su questa diversitร hanno esercitato un ricatto perenne in questi sei mesi sciagurati di campagna referendaria, alla quale รจ stato sacrificato ogni cosa, anche lโordinaria amministrazione del governo. Tutto era commisurato alla fatidica data del 4 dicembre, che ha soppiantato anche la profezia dei Maya del 12-12- 2012.
Il 5 dicembre, nonostante il Sรฌ abbia perso alla grande, รจ sorto il sole e lโapocalisse รจ stata sospesa, i malati di cancro non guariscono piรน e le borse del mondo non si sono nemmeno accorti del referendum nellโitalietta renziana. La Confindustria dovrebbe pagare i danni per procurato terrorismo economico e il governo avrebbe dovuto scomparire dalla faccia della terra. Invece, come se niente fosse!
Se Renzi non avesse fatto finta di dimettersi e avesse lasciato la direzione del Pd e si fosse ritirato a vita privata, come peraltro aveva giurato e spergiurato spudoratamente, oggi avremmo unโItalia diversa, un governo istituzionale per approntare la legge elettorale e per rimediare ai danni messi in atto da Renzi/Boschi/Lotti che davano per certa la vittoria del Sรฌ.
Non solo, oggi avremmo il rispetto della volontร di un popolo che in massa si รจ riversato ai seggi per respingere i barbari che con mani impure volevano deturpare le fondamenta della Casa Comune. Nulla! Non ha imparato nulla dalla tremenda batosta e si ostinano a sfidare il popolo che li ha rinnegati. Non sono nรฉ intelligente nรฉ furbi.
Il governo di Paolo Gentiloni, discendente di Vincenzo Ottorino Gentiloni, conte del Sacro Romano Impero, autore del Patto Gentiloni che allโinizio del sec. XX permise il ritorno dei cattolici in politica e lโalleanza con i liberali di Giolitti, ha un solo scopo: dare tempo a Renzi di smaltire le finte dimissioni, vendute come coerenza istituzionale.
Peccato che i fatti siano di segno opposto. Renzi non si รจ dimesso, ma accusa il popolo cinico di non aver capito โtutto quello che io ho fattoโ e rilancia sfottendo e sfidando: Boschi/Etruria e Lotti Luca sonoramente bocciati sono imposti a cani da guardia del conte del Sacro Romano Impero purchรฉ non si azzardi a fare di testa propria. Il ministro Poletti auspica le elezioni non per rispetto al voto popolare, ma per evitare il ventilato referendum contro la legge, detta vezzosamente Jobs Act, meglio conosciuta tra il popolo come โLegge sul licenziamento e la precarietร dei voucherโ.
A questo punto il M5S e la Lega possono dormire sonni tranquilli e se sono furbi, non facciano e non dicano nulla, perchรฉ in loro favore stanno facendo tutto Renzi, Boschi, Lotti, Fedeli e Finocchiaro e gli spergiuri consimili. Gentiloni ha provvisoriamente rinunciato a Verdini (se lo avessero imbarcato nel governo, sarebbe stato troppo indecente), perchรฉ ora cโรจ Berlusconi a correre in soccorso: in pubblico deve smarcarsi, ma in privato garantisce ogni appoggio, visto quello che sta succedendo.
Ci avevano detto e minacciato che la vittoria del No avrebbe allontanato per sempre glโinvestitori stranieri e quindi miseria per tutti. Alcuni giorni dopo il No, arriva in nome di โSan Mercatoโ, uno che, alla luce del sole, scala Mediaset che รจ sul mercato e il governo grida alla โitalianitร โ, agli stranieri ostili, ma non eravamo in unโEuropa senza confini per investitori e finanza e speculatori e merci? I confini non esistevano solo per le persone, per i migranti e i poveri?
Bisogna salvare Berlusconi, anche se il governo non dovrebbe alcuna competenza, essendo un privato quotato in borsa. In cambio รจ garantito il suo appoggio e non รจ un caso che Mediaset abbia votato Sรฌ. Ah, le aziende, alla faccia dellโItalia, dellโinteresse generale. Cosa non si fa per il bene dellโItalia, a costo di essere spergiuri. Tanto gli Italiani, affetti da amnesia, dimenticano presto.