Appare alquanto bizzarro sentire oggi persone essere totalmente favorevoli ai commenti negativi da parte di un importante quotidiano economico "EUROPEO" qualora dovesse vincere il SI. Pur non essendo mai stato un elettore di centro destra, ricordo ancora i sorrisini di quei due capi di stato poco prima della caduta del governo di allora, e oggi come allora esprimo il mio disappunto, (in questo caso verso i media esteri) che entrano a gamba tesa nel dibattito politico di uno stato sovrano giร estremizzato dalle parole e aggettivi non consoni di una campagna referendaria di un paese civile.
Paolino l'arrotino-