[COLOR=darkred][SIZE=5]NOI, L'ELBA , E GLI ALTRI.... [/SIZE] [/COLOR]
Fa piacere trovare ogni tanto un elemento di unione che trovi i nostri sindaci uniti. Immediatamente dopo arriva spontanea la domanda: per quanto tempo? Basta una posizione occasionale e contingente, di solito connotata da carattere di emergenza, per trasmettere in continente lโidea di Elba? LโElba non esiste. Lo scontro e rivalitร tra Comuni (o non potremmo piuttosto dire โtra sindaciโ?) รจ piรน forte, alla fine prevale sempre e sgretola il potere contrattuale, o di semplice credibilitร come interlocutore.
Il caso dellโAutoritร Portuale, graniticamente provvisoria da cosi tanti anni, รจ solo la punta dellโiceberg di una crisi sempre piรน evidente. La reazione sullโassegnazione degli โslotโ, dopo tanti anni di carta bianca lasciata dai Comuni elbani allโAutoritร Portuale, รจ emblematica. Si รจ per decenni abiurato alla cura di unโintera zona di Portoferraio, cresciuta contro ogni regola per lโinserimento armonico di uno sviluppo portuale impattante nel cuore di una piccola cittadina di assoluto pregio.
Altri settori, ad esempio la Cultura, subiscono la stessa sorte. A un interlocutore, come puรฒ essere il sistema museale della provincia di Livorno, oppure la Regione Toscana, lโElba appare incapace perfino di creare reti. Basta attraversare il canale, che ci troviamo di fronte a una serie di accordi, reti virtuose tra istituzioni, tra comuni, alcuni dei quali datano decenni. Reti che creano non solo collaborazioni di pregio, ma sono anche il requisito minimo per lโaccesso a importanti finanziamenti. ร un paragone che fa uscire lโElba mortificata: quale sistema museale elbano?
Sembra che lโElba esista solo nelle associazioni di categoria, in tutto quello che non รจ istituzionale, mentre molte associazioni di volontariato invece hanno da tempo superato questo problema e come realtร di appartenenza e rappresentanza hanno giร adottato lโArcipelago Toscano. Perchรฉ? Chiediamocelo, quando, parlando con chi ci interessa davvero, proviamo con tutte le nostre forze a far capire chi siamo e dove siamo, ma, soprattutto, cosa vogliamo.