Ci eravamo preparati, e ieri abbiamo fatto una piccola scorta di dolciumi. Puntualmente verso le ore 21 sono arrivati alcuni ragazzi che ci hanno formulato la frase di rito "dolcetto o scherzetto". Come si fa in queste occasioni, anche un poco per curiositร , chiediamo chi siano i loro genitori, ed educatamente i ragazzi ci dicono i loro cognomi, alcuni di origine rumena, di Capoliveri, italiana, albanese, ucraina, moldava ecc., ed รจ stato molto bello vedere insieme ragazzi provenienti da paesi diversi, con lingue diverse, con tratti somatici diversi come il colore dei capelli, ma accomunati dalla festa di Halloween e dal modo di parlare italo- Capoliverese. Come si fa in questa occasione abbiamo dato in parti uguali i dolcetti, ed i ragazzi molto educatamente ci hanno ringraziato e salutato. Noi non abbiamo certo fatto come molti, che da giorni vanno dicendo e scrivendo anche su questo blog; PRIMA I NOSTRI, GLI ALTRI DOPO, IO STO CON CHI NON AIUTA 12 DONNE E 8 BAMBINI ECC., frasi che descrivono chiaramente una qualche forma di razzismo strisciante.
Paolino l'arrotino, notte di HALLOWEEN-