[COLOR=darkblue][SIZE=4]L'ACCOGLIENZA CROCIERE...PERCHE' NON MIGLIORARE? [/SIZE] [/COLOR]
Ogni qualvolta che arrivano le navi da crociera รจ una โ festa โ, specie in questi ultimi giorni, quando nella rada di Portoferraio hanno dato fondo 2 transatlantici, di cui uno in particolare di notevole dimensione che ospitava ben tremilaseicento Passeggeri. Fa piacere vedere una Popolazione che condivide appieno un entusiasmo diretto a simili eventi.
Ma quando si verifica un afflusso di Ospiti di portata eccezionale che invadono lโIsola, Noi non solo non siamo attrezzati, ma stranamente nonostante i โrintuzzati โ esempi, nessuno mostra il desiderio e la capacitร di organizzare per migliorare una simile eventualitร del tutto benevola e quindi consistente per gli Abitanti dellโElba.
Come testimonianza rappresentativa, per cercare appunto di contribuire a questo proposito volto a migliorare, ci sono le mie pubblicazioni inerenti a diversi progetti, ma come sempre riguardo a queste dimostrazioni, silenzio assoluto. Sta di fatto, che cosรฌ facendo, dimostrano solo la solita mancanza di formazione e correttezza con risultati evidenti.
La realtร di questa benedetta โ evidenza โ, ci presenta una lunga serie di difficoltร ed eventi sgradevoli che gli Ospiti incontrano sul Loro cammino.
Non voglio fare lโelenco, tanto sarebbe inchiostro perso.
Mi limito a dare delle semplici indicazioni, le quali possono essere tramutate in fatti e rappresentare un buon inizio e questo vale solo a Persone che hanno la voglia di fare, come Vincenzo Fornino.
I Visitatori sotto il sole cocente e spesso nelle ore piรน calde, durante il poco tempo concesso come prevede la prassi, passano ore a fare la fila o seguire i percorsi che portano alla Villa Dei Mulini, il tutto senza un minimo di un riparo o di una comoditร . In questo โ clima โ, sotto il sole, si devono adattare anche i disabili e le persone anziane, purtroppo mancano anche le cosiddette navette.
Ci sono diverse soluzioni per affrontare il problema. Una delle tante, sarebbe di costruire una centina sopra la scalinata e vestirla con il verde, trasformandola cosรฌ in una fresca galleria, lโaltra idea fattibile immediatamente dai โ Volontari โ, richiede un intervento per mettere in trazione i rami degli alberi, gli uni verso gli altri, legati con cime o anche in altre maniere piรน idonee, creando tra un albero e lโaltro una parete di verde, offrendo la sospirata ombra per gran parte della scalinata. Si potrebbe anche posizionare per un altezza di mt. 2, lungo il cordolo della scala, della rete ombreggiante. Con questo sistema si guadagnerebbe ulteriori e importanti mq. di ombra. Con tutti i problemi esistenti, non รจ molto, ma qualcuno deve pur iniziare a fare qualcosa, perรฒ da subito perchรฉ se non si inizia adesso dando prova di accuratezza e con le Persone giuste, il prossimo anno continueremo come oramai รจ divenuta consuetudine, almeno da parte mia, a parlare delle solite e inutili โceppe โ diโฆ..
Giancarlo Amore