[COLOR=darkblue][SIZE=5]CLAMOROSO: IL COMUNE DI MARCIANA RICONOSCE L'IPOGEO COME TOMBA ETRUSCA GENTILIZIA [/SIZE] [/COLOR]
Notizia eclatante: il Comune di Marciana, nel suo sito ufficiale (si veda โcircuito culturale, la zeccaโ), riconosce che l'ipogeo รจ una tomba gentilizia sconfessando l'Alderighi, oggi funzionaria della Soprintendenza di Pisa, la quale ha affermato piรน volte, destando serie perplessitร , che l'architettura sotterranea รจ una neviera, ossia una ghiacciaia.
Ecco le parole testuali, non equivocabili, del Comune:
โLa struttura (la zecca, ndr), che deriva da una monumentale sepoltura ad ipogeo con dromos (corridoio) dโingresso datata tra il IV e il I secolo avanti Cristo, si articola in un ambiente sottostante la Casa Appiani. Originariamente la Zecca era composta da tre ambienti adibiti alla coniazione di monete emesse nel Principato di Piombino, in cui si apriva un cunicolo scavato nella roccia granodioritica (in origine lโingresso alla sepoltura) usato come probabile deposito monetario. Due camere speculari, anchโesse scavate nella roccia, si trovano trasversalmente nellโultimo tratto della galleria. Si tratta dei due originari ambienti sepolcrali della tomba gentiliziaโ.
Che dire? Meglio tardi che mai... Complimenti al sindaco Anna Bulgaresi e ai suoi consulenti per essersi inoltrati, finalmente, nella strada della veritร storica.
Ora ci aspettiamo un'adeguata valorizzazione dello straordinario monumento funerario di epoca etrusca.
Michelangelo Zecchini