[COLOR=darkblue][SIZE=4]COSTA CONCORDIA, M5S: IL GOVERNO PENSI ALLA TUTELA DEL MARE DEL GIGLIO [/SIZE] [/COLOR]
"Abbiamo presentato un'interrogazione al Presidente del Consiglio e al Ministro dell'Ambiente riguardo la bonifica dei fondali marini dell'isola del Giglio, in seguito alla rimozione del relitto della Costa Concordia" - lo annuncia il senatore M5S Gianni Girotto, primo firmatario dell'interrogazione.
"Secondo i piรน avanzati studi internazionali sul tema le piattaforme e le strutture utilizzate per le operazioni di rimozione se mantenute nei fondali marini possono favorire la rapida ricostruzione dei fondali danneggiati. La bonifica completa, al contrario, potrebbe causare la massiccia dispersione di sedimenti e di cemento. Nonostante queste evidenze, confermate dall'ISPRA e dal rapporto del Consorzio per il Centro Interuniversitario di Biologia Marina ed Ecologia Applicata, il 28 novembre 2014 รจ stata affidata la bonifica dei fondali ad una societร , MICOPERI SpA, per un totale di 85 milioni di euro" - continua il senatore.
"Al Presidente Renzi e al Ministro dell'Ambiente Martina chiediamo di chiarire se siano state eseguite delle analisi quantitative del danno ambientale prima della bonifica e sei mesi dopo essa, e se intendano intervenire per individuare eventuali responsabilitร relative al danno ambientale causato dalla bonifica, dato che nel progetto per la rimozione della Costa Concordia presentato a Roma venivano indicate come prioritร le misure per il ripristino della normale attivitร biologica del mare - conclude Girotto.