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Il problema, cari giornalisti di Tenews, non sono i semafori o le rotonde, sono le troppe case "popolari" per turisti costruite da quando è nato il Parco negli ultimi venti anni, le strade però sono rimaste quelle vecchie di prima, ci vogliono minimo a due corsie per senso di marcia da Portoferraio per i paesi principali per far viaggiare tutte quelle auto di turisti che riempiono tutte queste case costruite, a Portoferraio poi dovrebbe essere a quattro corsie per ogni senso di marcia, già dal curvone delle Grotte e pure da S. Martino, anche i parcheggi sono rimasti quelli di prima, e si vede con le macchine parcheggiate pericolosamente lungo la strada un po' dappertutto. Il turismo, di qualità, si fa con le strutture ricettive autorizzate e non con le case, magari pure affittate a nero. Naturalmente tanta gente fino a che c'e' l'ISIS, fino a quando c'e' l'ISIS la capra campa, altrimenti crepa.