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Prima del golpe l'oscuramento di TV, chiusura di testate giornalistiche di opposizione e l'arresto di giornalisti colpevoli di aver fatto il loro mestiere, poi l'abbattimento di un jet russo che ha fatto tremare il mondo. Dopo il (golpe..?) la sospensione di migliaia di dipendenti pubblici, magistrati, rettori di università prestigiose, insegnanti, imam, e le immagini drammatiche dei presunti "golpisti" nudi ed ammassati come animali dentro anguste stalle, mentre altri, arrestati con segni visibili di percosse. Di fronte a tutto questo la politica Europea cosa fa, attende che la Turchia ripristini la pena di morte per un eventuale raffreddamento del percorso della Turchia verso l' Europa. Ma non è sufficiente tutto questo per capire che "questa Turchia” è in rotta di collisione con la "Convenzione Europea dei diritti dell'uomo?"