[COLOR=darkred][SIZE=5]STRISCE GIALLE E STALLI BIANCHIโฆ. [/SIZE] [/COLOR] 
 Mentre nella Medicea  Portoferraio la polemica sui nuovi parcheggi  a pagamento sale di tono, qualcuno  punta il dito accusatorio contro i parcheggi privatizzati dalla GDF e Capitaneria di porto  ( nel silenzio  di una  minoranza che oggi polemizza  sullโassenza di โstalli bianchiโ entro le mura) che si sono  riservati un congruo numero di posti auto  sia nel grande piazzale della Capitaneria di Porto sia  al Molo Gallo,   due zone  strategiche  per la cittร . Problema questo piรน volte evidenziato e denunciato dallโex Sindaco G.Battista  Fratini.
Da una parte siamo consapevoli che i posti auto riservati  ai militari sono una necessitร  se questi venissero esclusivamente usati  per i mezzi di servizio, e,  laddove non ci fossero le possibilitร  di sostare   allโinterno  dei piazzali di pertinenza militare, ma quello che salta allโocchio , dellโosservatore cittadino รจ che le auto che sostano  nei โgialli riservatiโ sono auto personali e in alcuni casi nemmeno di militari in servizio, un poco come succede con  la serale chiusura della  Calata Mazzini che vede autorizzare  il transito ad auto che proprio tutte  non sono in emergenza ma che transitano tranquillamente  favorite dalle insegne istituzionali. 
La precarietร  dei posti auto a Portoferraio รจ  cosa vecchia e sempre si รจ parlato di regolamentazione delle soste e di parcheggi alternativi ma dal programmare al realizzare  cโรจ sempre stato qualche intoppo   chiamiamolo pure burocratico. Certo se davvero  si vuole risolvere  il problema sosta,  il sacrificio deve essere ripartito non solo sulle spalle dei cittadini,  ma sarebbe auspicabile che ne facessero parte tutti,  militari compresi. 
Personalmente ho lavorato per 39 anni in una azienda pubblica al servizio dei cittadini,  ma la societร  per cui operavo non  mi ha mai favorito fornendomi un parcheggio privato anche nel caso  che durante un urgenza fossi chiamato ad intervenire, e mai mi sono avvalso  delle insegne  della societร  che la mia auto di servizio riportava a caratteri cubitali sulle portiere per  avanzare  qualche diritto di sosta , passo o precedenza. Le auto di servizio  avevano il loro posto allโinterno della centrale , vuoi per sicurezza,  vuoi per non occupare abusivamente posti auto .
Certo le comoditร   piacciono a tutti, ma la buona  osservanza di quella scritta che recita  โ la legge รจ uguale per tuttiโ  sembra che venga interpretata con lโinvisibile aggiunta    โ ma per qualcuno di piรนโ.
Mentre nella Medicea  Portoferraio la polemica sui nuovi parcheggi  a pagamento sale di tono, qualcuno  punta il dito accusatorio contro i parcheggi privatizzati dalla GDF e Capitaneria di porto  ( nel silenzio  di una  minoranza che oggi polemizza  sullโassenza di โstalli bianchiโ entro le mura) che si sono  riservati un congruo numero di posti auto  sia nel grande piazzale della Capitaneria di Porto sia  al Molo Gallo,   due zone  strategiche  per la cittร . Problema questo piรน volte evidenziato e denunciato dallโex Sindaco G.Battista  Fratini.
Da una parte siamo consapevoli che i posti auto riservati  ai militari sono una necessitร  se questi venissero esclusivamente usati  per i mezzi di servizio, e,  laddove non ci fossero le possibilitร  di sostare   allโinterno  dei piazzali di pertinenza militare, ma quello che salta allโocchio , dellโosservatore cittadino รจ che le auto che sostano  nei โgialli riservatiโ sono auto personali e in alcuni casi nemmeno di militari in servizio, un poco come succede con  la serale chiusura della  Calata Mazzini che vede autorizzare  il transito ad auto che proprio tutte  non sono in emergenza ma che transitano tranquillamente  favorite dalle insegne istituzionali. 
La precarietร  dei posti auto a Portoferraio รจ  cosa vecchia e sempre si รจ parlato di regolamentazione delle soste e di parcheggi alternativi ma dal programmare al realizzare  cโรจ sempre stato qualche intoppo   chiamiamolo pure burocratico. Certo se davvero  si vuole risolvere  il problema sosta,  il sacrificio deve essere ripartito non solo sulle spalle dei cittadini,  ma sarebbe auspicabile che ne facessero parte tutti,  militari compresi. 
Personalmente ho lavorato per 39 anni in una azienda pubblica al servizio dei cittadini,  ma la societร  per cui operavo non  mi ha mai favorito fornendomi un parcheggio privato anche nel caso  che durante un urgenza fossi chiamato ad intervenire, e mai mi sono avvalso  delle insegne  della societร  che la mia auto di servizio riportava a caratteri cubitali sulle portiere per  avanzare  qualche diritto di sosta , passo o precedenza. Le auto di servizio  avevano il loro posto allโinterno della centrale , vuoi per sicurezza,  vuoi per non occupare abusivamente posti auto .
Certo le comoditร   piacciono a tutti, ma la buona  osservanza di quella scritta che recita  โ la legge รจ uguale per tuttiโ  sembra che venga interpretata con lโinvisibile aggiunta    โ ma per qualcuno di piรนโ.
					
					
					
				