[COLOR=darkred][SIZE=4]PROSEGUONO I CONTROLLI SUL PUBBLICO DEMANIO MARITTIMO. OCCUPAZIONI ABUSIVE ANCORA NEL MIRINO DELLA CAPITANERIA DI PORTO. [/SIZE] [/COLOR]
Anche in questo scorcio di stagione estiva, non si ferma l'azione di controllo della Capitaneria di Porto mirata a contrastare gli illeciti in mare e sulle spiagge a tutela della collettivitร e del bene comune. Nonostante la continua opera di informazione e prevenzione messa in campo per tutta la stagione, non manca chi ancora cerca di sfuggire al rispetto delle regole. โข Nella individuazione degli illeciti, vengono spesso in aiuto le segnalazioni da parte degli utenti delle stesse spiagge, che evidentemente non sono piรน disposti a tollerare quelle forme di abuso e privazione del bene pubblico che vanno a danno di tutti.
Nello specifico, i casi di maggiore rilievo segnalati all'Autoritร Giudiziaria livornese, hanno visto coinvolto in primis un cittadino marcianese il quale รจ stato sorpreso dai militari della Capitaneria per aver costruito una serie di strutture in cemento, muri perimetrali, pedane in legno, arredi vari per una superficie complessiva di 260 mq., in assenza di permesso in area demaniale marittima, peraltro sottoposta a vincolo paesaggistico, e senza l'autorizzazione prevista per le opere sulla proprietร privata, prossime al demanio marittimo (ex art.55 Codice Navigazione), Le irregolaritร riscontrate sono state prontamente comunicate ai vari Enti competenti per i dovuti provvedimenti di competenza.
Un altro caso ha interessato quattro cittadini torinesi, proprietari dรฌ un'area al confine con il pubblico demanio, anche questa sottoposta a vincolo paesaggistico, dell'ente parco, nonchรฉ a quello a cui รจ assoggettata la proprietร privata nelle zone prossime al demanio marittimo, dove sono stati costruite, in assenza di permesso, alcune piccole strutture ed una baracca per una superficie complessiva di circa 50 mq. asservite all'attivitร di un noto locale adibito a ristorazione nel comune di Capoliveri.
Ancora, in altra localitร del Comune di Marciana รจ stato individuato un manufatto adibito a rimessaggio barche di circa 50 mq. costruito irregolarmente in parte sul pubblico demanio marittimo e in parte su proprietร privata confinante con lo stesso. I due proprietari coinvolti, cittadini marcianesi, sono stati deferiti all'A.G. per il reato di abusiva occupazione di area demaniale.
Tutti i soggetti segnalati ora rischiano una condanna che puรฒ raggiungerei due anni di reclusione oltre al pagamento di un'ammenda fino a 51.645 Euro per ogni singolo caso.