Per l'amico campese che poneva alcune questioni e che ringrazio.
1) le opere pubbliche a cui facevo riferimento riguardano quelle da lei citate oltre al Museo del Granito a San Piero (che รจ diventato anche un riferimento per mostre ed eventi), la messa in opera della pista ciclabile, la sistemazione della Piazza da Verrazzano (dove รจ la Locman, per intenderci), oltre ad altri interventi ordinari e straordinari. Sicuramente un lavoro importante (al di lร dell'aspetto estetico, che รจ soggettivo) soprattutto se relazionato al momento di grossa crisi economica dei Comuni per la necessitร di rispettare il Patto di Stabilitร .
Sulla gestione dell'alluvione abbiamo idee diverse, sicuramente entrambe legittime. Ma questo รจ argomento talmente delicato e complesso e non credo di essere strutturato per affrontare . Indubbiamente, ad una gestione dell'emergenza di competenza del Comune, nel quale hanno fatto molto la Protezione civile, le vari associazioni ed il cuore di singoli cittadini campesi, รจ seguito un secondo momento di competenza regionale che non rientrava nelle competenze del Sindaco che, se non ricordo male, al contrario in quel periodo faceva forte pressione sulla Regione Toscana (PD) per sbloccare gli aiuti
2) sull'altezzositร presunta degli amministratori di allora, ho qualche riflessione da fare. Quello che per qualcuno รจ altezzositร , per altri puรฒ essere semplicemente espressione di un lato caratteriale di chi probabilmente รจ consapevole di avere un ruolo estremamente delicato. Ho sempre diffidato dai politici alla Razzi, tutti simpatia e pacche sulle spalle, salvo poi non sapere fare un O con i glutei.
Che indubbiamente ci possa essere stata una sottovalutazione nel rapporto con i cittadini in quell'occasione non c'รจ dubbio ed รจ stato uno degli argomenti piรน dibattuti nella analisi post voto. Ma รจ anche vero che รจ molto piรน importante avere un amministratore capace, non avvezzo al sorriso facile, che un simpaticone incompetente, che utilizza la propria immagine bonaria e disponibile salvo poi non concludere un beneamato piffero.