Il PADELLONE di Carpani non รจ di Pipi.
Signor Prianti, da una settimana mia nonna triste di quei manifesti sotto casa mi ripete di scriverle per informare la gente che il padellone per friggere del comitato che si dice di Carpani non รจ di Pipi ma รจ del vero Comitato quello che degli immigrati di altre zone della cittร con una votazione fasulla e pilotata hanno buttato fuori tutti i vecchi soci che da 25 anni si sono sacrificati e collaboravano fra di loro. Questa cacciata senza una ragione, l'hanno potuto fare perchรจ a difendere quanto si รจ fatto per Carpani non c'รจ piรน Piero Paolini che era il presidente insieme a Tiziano. Ora questi che si sono presi i giardini e quanto da noi fatto in tanti anni, stanno frullando tutto anche le statuine del presepe di Natale. Se ci fosse ancora Piero queste persone non avrebbero trovato posto fra noi del vero comitato.
La gente di Carpani non li vuole questi che quando le pare a loro e di sera chiudono i giardini per non fare andare chi non vogliono. Questi non devono chiamarsi comitato di Carpani che neanche abitano qui e non fanno neanche la spesa nei nostri negozi e perรฒ si sono attaccati alla luce pubblica della nostra via. Con i soldi che guadagnano dalle feste cosa ne fanno? noi aiutavamo i carpanesi e spendavano per il comitato e i giardini e facevamo grandi feste che venivano da tutta l'elba.
Il vero comitato di Carpani era di: Piero, Barbara, Dino, Rossano, Ivana, Giulio, Pipi che con sua figlia Anna sono gli unici rimasti, Alberta, Rodolfo, Fabrizio, Anna, Donatella, Nunzio, Ausilia, Doriano, Tiziano, Elio, Alberto, Giovanna, Celeste, Sabino, Mara, Marlene, Luisa, Carla, Mirella, Angiolino, Silverio, Lilia.
Il padellone รจ di tutte queste persone che tanti non ci sono piรน e gli altri sono stati cacciati.
Signor Prianti, questa รจ storia e la storia va rispettata.
Grazie, Annalisa