[COLOR=darkblue][SIZE=4]DANNEGGIARE I BENI PUBBLICI E' SEMPRE UN REATO [/SIZE] [/COLOR]
Ci รจ capitato di leggere, in ritardo, un articolo sul Tirreno del 31 maggio 2016: L'assessore Bertucci su tutte le furie! L'assessore si rammaricava per atti di vandalismo alla rotatoria di Casa del Duca e sosteneva "non potremo esimerci, a tutela degli interessi di tutta la comunitร , di presentare denuncia formale contro ignoti, chiedere l'ntervento delle forze dell'ordine, installare dispositivi che possono contribuire a cogliere sul fatto i vandali di turno". Giusto proposito, a parole, ma in concreto? Mentre condividiamo il rammarico per questi imperdonabili comportamenti, ci domandiamo se certi atti sono reati solo quando perpetrati da ignoti. Ma se il colpevole รจ noto, e in questo caso, presupponiamo l'assessore stesso o chi per lui, รจ comunque reato? Va comunque chiesto l'intervento delle forze dell'ordine? Piรน volte abbiamo segnalato, anche con foto, ciรฒ che succede da mesi e mesi al piazzale A.R. Buttafuoco, utilizzato come pista da skateboard
- danneggiamento della pavimentazione
- disturbo della quiete pubblica
- uso, quasi privato, dai 4 o 5 ragazzi appassionati di tale sport
- occupazione di suolo pubblico da oggetti-strutture in metallo e legno per salti, corse ecc. 24 ore su 24
- rischio incolumitร dei passanti.
Abbiamo chiesto ad Esa per quale motivo non portassero via questi oggetti abbandonati su suolo pubblico e ci hanno risposto di aver chiesto chiarimenti in merito ai vigili urbani, ma di non aver ancora ricevuto risposta.
Non vorremmo si facesse il giochino della patata bollente che passa di mano in mano e tutto resta com'รจ.
Prima che il marciapiede venisse occupato e danneggiato da questo uso, che come ritiene giustamente A. Bertucci, รจ un reato e quindi richiede l'intervento delle forze dell'ordine, gli abitanti circostanti vi portavano i loro bambini e molti anziani vi trascorrevano ore tranquille, e, specialmente nei mesi estivi, finalmente, si poteva tenere le finestre aperte senza essere martellati per ore ed ore dal rumore dei colpi degli skateboard sulle mattonelle.
Deprecabile metodo quello di promettere ciรฒ che non si puรฒ mantenere e cattivo insegnamento ai giovani. Anzichรจ dare un cattivo esempio sarebbe meglio dire che attualmente in mancanza di una pista idonea, in luogo idoneo, i giovani venissero indirizzati ai tanti altri sports che si possono esercitare su Portoferraio.
Signor assessore Bertucci, non puรฒ immaginare come noi abitanti, cosรฌ come lei, si sia SU TUTTE LE FURIE. Ci auguriamo che lei denunci alle forze dell'ordine i colpevoli del reato di danneggiamento del bene comune e di disturbo della quiete pubblica. E se la cosa รจ di competenza del Comune, che provveda a spostare le strutture. Per esempio da Piazzale Buttafuoco al cortile interno della Biscotteria, cosรฌ manterrร le promesse fatte ai ragazzi e si farร un'idea del danno e del disturbo.
Luciana Gelli