Dal 2010, 3,6 miliardi di persone, la metร della popolazione mondiale, ha visto la propria quota di ricchezza ridursi di circa 1.000 miliardi di dollari: una contrazione del 41%, nonostante lโincremento demografico abbia registrato 400 milioni di nuovi nati nello stesso periodo. I 62 super-ricchi hanno invece registrato un incremento di oltre 500 miliardi di dollari, e quello che viene fuori รจ un dato preoccupante.
Lโanalisi riguarda anche l'Italia, in cui la disparitร di reddito รจ molto acuta. I dati sulla distribuzione nazionale di ricchezza del 2015 evidenziano come lโ1% piรน ricco degli italiani sia in possesso del 23,4% della ricchezza nazionale netta. Infatti, negli ultimi cinque anni di crisi, la ricerca ha dimostrato che l'aumento della ricchezza รจ andato a beneficio di pochi impoverendo il resto della popolazione. In un contesto mondiale e nazionale del genere, in futuro molti altri cittadini del mondo (in futuro nessuno escluso) arriveranno nei paesi piรน ricchi, e questi pochi (i ricchi) continueranno a fare affari, come il magnate Cinese dei frigoriferi che senza battere ciglio ha acquistato azioni per milioni di euro una squadra di calcio italiana, forse anche per fare contento il presidente del partito comunista cinese, vero fan del gioco del calcio. Vogliamo fare un referendum e chiedere ai cittadini del mondo se trovano giusto che pochi detengano la ricchezza globale del mondo mentre milioni di disperati compresi i bambini non hanno niente da mangiare e che a causa di questo muoiono, o stivati su barconi incuranti del pericolo che corrono, si imbarcano rischiando spesso di non arrivare a destinazione?