Ven. Mag 9th, 2025

Homepage

Lascia un messaggio

 
 
 
 
 
 
I campi con * sono obbligatori.
Il tuo messaggio sarà online dopo l'approvazione della Redazione di Camminando.
Ci riserviamo il diritto di cancellare o non pubblicare il tuo messaggio.
GianCarlo Amore da GianCarlo Amore pubblicato il 27 Giugno 2016 alle 12:52
[COLOR=darkblue][SIZE=4]BENVENUTA "GOLETTA VERDE"......MA E' UN PREVEDIBILE DEJA' VU [/SIZE] [/COLOR] Per quanto riguarda l’arrivo all’Isola d’Elba di ” Goletta Verde “, avevo preparato un articolo di “ benvenuto “. L’articolo su menzionato, era semplicemente un atto dovuto, proprio per non passare per ingenui e sprovveduti. Infatti gli spostamenti, la logistica con l’elementare blitz finale di Goletta Verde era del tutto prevedibile e scontato, già pianificato al tavolino. Questo modo di fare che tiene conto dei gusti e tornaconti personali nel condurre un così importante proposito ambientale, non dimostra certo coerenza nè propositi migliorativi per l’Elba. Ma giustamente ognuno fa quello che più gli aggrada. Visto che tutti i Professionisti già sapevano di questo atteggiamento non certo rispettoso verso gli abitanti dell’Elba, il mio articolo non sarebbe stato certo una sorpresa inedita e quindi non valeva la pena pubblicarlo. Quello di cui invece vale la pena di scrivere, è il modo di “ fare “ di Goletta Verde che è un Suo diritto. Tutto ciò mi torna molto utile per la mia di “ campagna ambientale “, la quale insieme alle altre documentazioni verrà presentata, come pubblico esempio e sottoposta poi al giudizio della Magistratura. E’ bene chiarire, che qui all’ Elba non c’è un solo Giornalista Militante per cui di conseguenza le informazioni che riceviamo sono di scarso spessore e profondità. La Popolazione, non è resa “ CONSAPEVOLE “ nella maniera dovuta delle tante realtà e verità presenti su tutto il Territorio Elbano: vedi per esempio i “ liquami a Rio Marina “ o quello di cui Vi descriverò di seguito. Questo fa capire quante difficoltà si incontrano per chiarire e comprendere lo stato attuale delle cose. Ora in contrapposizione al Porto di Marciana Marina che ha ricevuto la bandiera nera da Goletta Verde, parliamo del nuovo Porto di Portoferraio. Per quanto concerne la grossa mole di amianto incontrollato, presente intorno al Porto di Portoferraio compreso i litorali, ultimamente gli Inquirenti hanno eseguito i controlli ed hanno imposto la Legge là dove c’era bisogno. Di questo importante “ capitolo “ con i relativi cambiamenti in meglio in difesa della salute dei Cittadini, i giornali però hanno taciuto. Qui a Portoferraio, nella zona industriale, ci sono dei fossi che da sempre fanno defluire e riversare direttamente in mare grossi quantitativi di inquinanti. E questo avviene tutti i santi giorni e sotto gli occhi di Tutti anche dei cosiddetti “ cecati”. Altresì, ci sono fogne a cielo aperto che altrettanto riversano in mare tonnellate di liquami in mare senza che nessuno se ne occupi in maniera professionale. Egr. Sig. Giudice, quando le condizioni meteo lo permettono e quindi non ci sono particolari lavaggi dei letti dei fossi, la permanenza fisica di soli dieci minuti in prossimità appunto di questi scarichi, comporta successivamente di rimanere intrisi dell’odore classico e sgradevole di fogna sia negli abiti che nei capelli per almeno altri 30 minuti. Immagini le Persone che lavorano in questo ambiente cosa “ portano" nelle Loro case quando Vi fanno ritorno. Ma a nuocere non è certo l’odore sgradevole, ogni componente tossico di questi liquami, idrocarburi etcc. rilascia sottoforma di aerosol il propio carico di molecole nell’aria. Queste molecole vengono inalate da persone che lavorano tutto il giorno nella zona e si presuppone logicamente che queste persone possono anche fumare tabacco, sostanze stupefacenti o che già risentono di patologie bronchiali. A questo proposito non sono mai stati resi noti, nell’ eventualità che ne siano stati fatti gli studi, approfondimenti e controlli. Sapendo a priori dei possibili pericoli e rischi che si corrono, volutamente anche in questo caso non si è resa la giusta consapevolezza ai Cittadini dei danni fisici che si possono poi riscontrare. Perché è bene chiarire, che respirando questi “ miscugli “, le combinazioni che poi a seguito dei processi chimici che avvengono nel corpo umano, talvolta possono essere estremamente deleterie e imprevedibili. La situazione è identica nelle acque dove dovrebbe essere costruito il Porto. Infatti in tutto il bacino interessato, si riversano i liquami contenuti nei fossi e nelle fogne a cielo aperto, che vanno ad interferire con ammassi di sostanze tossiche già depositate sul fondale marino circa 70 anni fa. Questi ammassi, si parla di centinaia di migliaia di tonnellate, rilasciano idrocarburi ed altre sostanze che risalendo alla superficie del mare, si volatilizzano rendendosi pericolose per chi le respira. In questa ottica vorrebbero fare il Porto e gli Ambientalisti in questo caso che cosa hanno pensato di fare o dire ??. Il Porto è fortemente voluto dagli uomini del Partito Democratico ed è chiaro e tangibile che Tutti gli Enti o Persone vicino a questo Partito non interferiranno nel nuovo progetto e questo sistema dato che è forzato, comporta delle inevitabili conseguenze negative. Cioè un Porto di questa “ fatta “, anche eseguendo puntigliosamente quello che le regole prescrivono, dove il cemento sarà prevalente in maniera abnorme e i fondali marini subiranno per forza di cose, delle vere e proprie devastazioni, i danni saranno irreparabili. Nessuno dei responsabili che vogliono il Porto a tutti costi, si è mai preoccupato delle possibili conseguenze di questi reali e fisiologici mutamenti. Ricordo che nelle loro pubblicità riguardo al Porto, si parla solo ed esclusivamente di promesse positive. Preoccupandosi del verde, delle vedute panoramiche, piste ciclabili, dei posti di lavoro,ambiente sano etcc. Ma allora, come mai detengono capannoni con tetti in eternit senza la dovuta manutenzione, che cadono a pezzi facendo consapevolmente respirare le fibre di amianto alla Popolazione??. Quindi non è plausibile coniugare promesse celestiali di un prossimo futuro per poi vedere adesso che non offrono, perché non gliene frega un bel niente, il minimo sforzo neanche per dare un poco di decoro e il giusto rispetto verso la Cittadinanza. Altresì, oltre l’amianto, hanno lasciato sfaldare, anche qui volutamente, sul bordo strada 6.000 blocchi derivati da rifiuti tossici, per un periodo di 9 anni, facendoci respirare le loro polveri e con queste premesse ingiuste e contro ogni regola, vorrebbero fare il Porto. Chi è che si fida ?? Ci allettano con 400 posti di lavoro, ma pensandoci bene con questi chiari di luna, manterranno la promessa e pagheranno stipendi per circa un milione di Euro al mese per questi ipotetici Operai. Chi è che ci crede?? Concludendo, i miei dubbi sono semplicemente leciti e nessuno obbietterà su questo documento, anche perché chiunque dica qualcosa, dato che c’è un istruttoria in corso, dovrà ripeterlo davanti ad un Magistrato. Il Porto si può fare, ma l’ultima parola spetta esclusivamente allo Stato e non ad un Gruppo Politico. Perciò, la Legge dovrà intervenire in questo difficile compito e valutare se la fattibilità del Progetto potrà essere realizzata e nel migliore dei modi. Se dovessero iniziare i lavori del futuro Porto, sempre con questi chiari di luna, durerebbero molto poco , creando difficoltà insormontabili. Il Porto che vogliono fare, al momento e per quello che ho visto, come da foto, è una bomba ad orologeria, anche se griffata D&G, ma sempre bomba è. Giancarlo Amore
... Toggle this metabox.