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C'è un impressione che è piu'tangibile delle altre in questa tornata elettorale , quella che tanti candidati si siano gettati nella mischia con motivazioni che tutto sono fuorche'politiche. Su facebook si vede gente che invita a gruppi per votare se stesso, sui blog si legge a favore di qualche candidato con messaggi autoinviati, in giro è un continuo fiorire di volantini e bigliettini da visita personalizzati, e ogni tre parole con qualcuno dei candidati scatta la fatidica richiesta: "ma te me lo dai il voto vero?"Gente che da anni non ti considera nemmeno di striscio te la vedi arrivare da un km gia'con le braccia aperte per salutarti, come entri in un bar hai gia'il caffe'pagato con subito dopo la battutina : "poi te ne ricordi di me vero?" " E certo , a sape'chi sei lo potrei anche fa!" Sarebbe bello, davvero bello, che tutto questo fosse un sano , vero interesse per la politica, per farsi intestatari di tante cose che servirebbero a Portoferraio..ma invece resta il sottile, e neanche tanto, dubbio che tutto questo fervore sia male indirizzato, che si aspettino le elezioni per vedere solo quanti voti si prende in piu'o meno di quell'altro, quanta gente si è convinta a votarci per vedere quanti sono gli "amici"....Sembra quasi un altro Facebook rapportato alle urne, io ho 1000 amici , io ho 500 contatti ecc....Ma poi si sa davvero cosa si sta chiedendo? Si chiede di delegarci a prendere decisioni che per i cittadini saranno fondamentali per non dire vitali, decisioni su case, sanita', strade, gestione pubblica, organizzazioni di ogni tipo ecc....siamo certi che tutti questi neo candidati riusciranno a districarsi, una volta eletti, tra le matasse della burocrazia , dell'urbanistica? Quanti di loro sanno cosa sia un piano strutturale unico, sanno cosa sia il coefficente per la costruzione della prima casa, sanno decidere se sia utile o no costruire un polo scolastico e un porto turistico? E se dietro a tutta questa forza giovane ci fossero sempre i soliti vecchi volponi, che pubblicamente si fanno stoicamente da parte , mentre in segreto "tramano" nell'ombra spingendo i loro nuovi "alter ego" politici? In entrambe le possibilita', inesperienza o strumentalizzazione, ci si va di mezzo noi, che oltre a subire lo stress della richiesta di voti da ogni parte, bisogna anche subire i danni che questi voti regalati , magari a un ex compagno di calcetto, potrebbero comportarci, oppure la beffa di aver ridato potere a qualcuno nell'ombra che mai ci saremmo sognati di votare. Con questo non intendo generalizzare, e anzi in alcuni casi le giovani leve sono meglio delle vecchie...c'è ad esempio chi , come una mia ex compagna di scuola e una mia ex collega in tv, a ogni conferenza o incontro prendono appunti, si interessano, dialogano con la gente interessandosi e cercando di capire il percorso da fare ...in altri casi purtroppo ho assistito alla commedia di vecchi assessori che chiedevano il num di cellulare a giovani virgulti elettorali, naturalmente femminili, con la scusa di aggiornarli sul programma per poi naturalmente usarli per inviti a cena o oltre proposte.Sperino questi personaggi di non sbagliare numero e chiamare per sbaglio a me......