[COLOR=darkred][SIZE=4]MARIO CASTELLS DECEDUTO, ERA UNO DEI FONDATORI DEL CIRCOLO PERTINI [/SIZE] [/COLOR]
Mario Castells, socio fondatore del circolo Pertini dell'Elba, classe 1917, รจ deceduto giovedรฌ sera alla Rsa del Phalesia di Piombino, dove era ricoverato da poco tempo in seguito ad una malattia, che ha avuto il sopravvento su di un fisico ormai provato dagli anni. Mario fino all'ultimo ha comunque manifestato la sua grande forza d'animo, che ha caratterizzato tutta la sua vita, fatta di impegno per la famiglia, il lavoro e il volontariato. Una vita intensa quella dell'ex marinaio del Dicat della Capitaneria di Porto che nel tremendo bombardamento tedesco del 16 settembre del 1943, si prodigรฒ generosamente salvando vite umane e aiutรฒ il comandante Massimo, perseguitato dai nazifascisti, in un rifugio elbano ai mangani. Non a caso aveva ricevuto, lo scorso anno, dal sindaco Mario Ferrari, dal Comandante del porto Casale e dall'Associazione Marinai in congedo, un encomio solenne, con apposita cerimonia. Il mare รจ stato al centro della sua vita e non comune รจ stata la sua impresa, compiuta a 83 anni, quella del record, ancora imbattuto, di circumnavigazione dell'isola in canoa, senza soste, in 12 ore e 41 minuti. Nel 2002 ha poi ricevuto il Premio Cittร di Portoferraio quale pensionato dalla vita esemplare.Mario ha infatti iniziato a sei anni i suoi 1000 mestieri: ha fatto il calzolaio dal Nutini, il falegname dal De Pasquali, il barbiere, il saldatore con il Romagnani, vendeva ovunque Torta di ceci del Castagnacciaio a 13 anni, poi รจ stato pescatore insieme al padre, che era manovratore alla bocca dell'altoforno. E ancora Mario รจ stato operaio ossigenista e con la fiamma ossidrica ha tagliato a pezzi il ponte Hennin nel 41-42, una volta smantellata l'attivitร dei primi altiforni d'Italia a coke che si svolgeva a Portoferraio. Con lui lavorava Colombi che poi diventรฒ vice sindaco. E' stato chitarrista in una band musicale alla Grotta Azzurra col quintetto Aurora; ma anche istruttore di vela per 14 anni ai Bagni Elba, poi vari anni taxista e anche commerciante per 10 anni, con un negozio di alimentari accanto al Castagnacciaio al mercato vecchio, nel centro storico. La sua vita terrena รจ finita ed ora riposa in pace un uomo di grande fede. La salma รจ esposta alla sala mortuaria dell'ospedale di San Rocco e il rito funebre sarร tenuto al cimitero della Misericordia sabato 18 giugno alle ore 10 a cura dall'impresa Fuligni. Lascia il figlio Ernesto e alcuni nipoti tra cui Alice, Elisa e la nuora Celeste Bignetti, a cui il Circolo Pertini esprime la propria vicinanza.
Portoferraio perde un personaggio di valore.