[COLOR=darkred][SIZE=5]DISAFFEZIONE ALLA POLITICA. [/SIZE] [/COLOR]
Non tanto tempo fa la politica era lo strumento piรน efficace per la costruzione di un avvenire sereno per le generazioni future mentre oggi, per l'incapacitร di molti dirigenti di suscitare interesse e stimoli nelle nuove generazioni, obbligano i partiti a concentrarsi sugli anziani perchรฉ sono tanti sono piรน influenzabili e continuano ad aumentare. A causa di questa sfiducia nell'ultimo decennio abbiamo assistito ad una progressiva crisi di partecipazione e la distanza tra la gente e gli Amministratori รจ aumentata a dismisura. La politica di questi ultimi 10 anni, sia nazionale che locale, รจ immersa ai bisogni di essere utile a se stessa e ha quasi smesso di interessarsi dei cittadini e ai loro bisogni primari e secondari originando, in molti casi, apatia sociale soffocando di conseguenza anche i sentimenti di solidarietร .
Poco importa ai Ferajesi del bilancio o degli allegati mancanti alle delibere quando non vedono nessun effetto sulle tasse locali benchรฉ le casse del Municipio siano colme. Poco importa la non appropriatezza del CDA delle Partecipate quando la sanitร pubblica sta franando e non si fa nulla per ridare fiducia all'imprenditore che vuole lavorare in sicurezza e quindi poter disporre per i suoi clienti di una struttura salvavita h24. Poco importa a un giovane senza lavoro se i cavalli di Frisia di plastica vuoti del Bucine vengono spostati dal vento quando in cittร non ci sono piรน regole e orari per lo scaricho merci e quando chiunque puรฒ lasciare la propria auto dove le pare. Poco importa alla famiglia monoreddito con un anziano disabile o non autosufficiente in casa di sapere a chi รจ stato affidato il Servizio di Tesoreria. Poco importa conoscere quanti immobili di proprietร del Comune sono inutilizzati quando le strutture scolastiche sono fatiscenti e in precario stato di sicurezza. I cittadini per la loro sopravvivenza vanno oltre, per loro la politica viaggia su sull'altra sponda dove a dividerli c'รจ un profondo canale. Azzuffarsi sulle chiusure anticipate dei luoghi pubblici e sui nuovi posteggi blu senza la dovuta percentuale "liberi" crea malessere.
La Cittร di Cosmopoli va ripensata totalmente e nel suo insieme dopo averla scomposta a settori senza mortificare periferie, centro storico, istituti scolastici, attivitร commerciali e imprenditoriali, traffico e viabilitร , servizi sia per i residenti sia per i turisti in particolar modo per quegli ospiti che attraccano in Darsena che per farsi una doccia devono attraversare in accappatoio il centro storico per andare al "Diurno".
Chi tanti anni fa ha "pensato" questa cittร l'ha creata bella e funzionale sia sopra che sotto il manto stradale mentre noi sopra la trascuriamo sotto la inquiniamo barbaramente.
Alcuni dati: due giorni fa al meeting sull'ambiente presenti 9 politici (6 nostri Sindaci 3 responsabili Regionali) e 4 cittadini. Stamani, 15 giugno, Consiglio Comunale 14 politici 2 cittadini. Se questa non รจ DISSAFEZIONE cos'รจ?
Francesco Semeraro