[COLOR=darkred][SIZE=4]IL PREZZO DELLA SALUTE E LA STANGATA DEL SUPERTICKET.
AVANTI PRIVATI!!! [/SIZE] [/COLOR]
Lโaumento dei prezzi nel pubblico ha aumentato la competitivitร delle strutture private.
TICKET; ogni cittadino contribuisce alla spesa sanitaria sia attraverso le tasse sia pagando un ticket per prestazioni fornite dal Servizio sanitario nazionale, i cosiddetti Lea (Livelli essenziali di assistenza) a meno di non godere dellโesenzione, il ticket si applica sulle prestazioni specialistiche (visite, esami, analisi), su quelle del pronto soccorso (se non si tratta di emergenza), sulle cure termali e acquistando farmaci.
SUPERTICKET; per rendere ancora piรน intricata la situazione, dal 2011 ha fatto la sua comparsa anche il cosiddetto superticket, un ulteriore balzello a carico del paziente. Ovviamente, anche in questo caso, ogni Regione puรฒ fare come gli pare. La Toscana lo applica nella misura di 10 euro su ogni ricetta per prestazioni di diagnostica e specialistica e 25 euro sui โCodici bianchiโ al pronto soccorso che prima dellโintroduzione di questa tassa gli interventi non urgenti il paziente si rivolgeva gratis alla Guardia Medica che a Portoferraio รจ stata soppressa quasi in contemporanea con lโadozione del superticket.
In ogni caso questโulteriore tassa sulla salute ha ulteriormente appesantito i bilanci delle famiglie e, lโaumento dei costi dei servizi delle strutture pubbliche come abbiamo visto, ha reso competitivi i servizi offerti dai privati che, a fronte di tariffe uguali o poco piรน elevate, permettono di fornire visite ed esami in tempi piรน rapidi magari offendo la possibilitร di scegliere sia il professionista a cui affidarsi sia lโorario della prestazione. Il superticket รจ una tassa iniqua che ha alimentato le disuguaglianze esistenti, ha aumentato i costi delle prestazioni sanitarie gravando ancora di piรน sulle tasche delle persone che sempre piรน spesso rinunciano a curarsi, pur avendone bisogno.
Comitato Elba Salute.