Faccio riferimento al messaggio78834 del 3 maggio di Giovanni Muti "LA CHIUSURA DEI CANALI DI RIO DA PARTE DI ASA UN FATTO STORICO INQUIETANTEย "
Lโautore, tra lโ altro, fa rilevare un aspetto doppiamente importante ed in primo luogo che, se sussiste un sentore di crisi idrica elbana in questo periodo stagionale di scarsa richiesta idrica, ci si puรฒ ben immaginare cosa accadrร in agosto con l'arrivo dei turisti e della siccitร che contraddistingue l'estate elbana. In secondo luogo lโaspetto piรน preoccupante, come fa ben rilevare Il sig. Muti, deriva dal fatto che ASA invece di risolvere il problema della scarsitร dโacqua mediante lโutilizzazione del laghetto Condotto ultimato da tempo e che dovrebbe mettere a disposizione ben 80000 mc dโacqua del suo invaso, lo fa invece chiudendo un prelievo dโacqua di scarsissima portata come quello del lavatoio di Rio. Chi, come il sottoscritto, pur avendole richieste piรน volte, non รจ in possesso di notizie certe sulla reale situazione del laghetto Condotto, รจ portato inevitabile a pensare che tale laghetto presenti seri problemi di utilizzazione ai fini potabili. Questo inconveniente, se effettivamente confermato, cancellerebbe con un vero colpo di spugna l'intero progetto dei 21 laghetti con i quali ASA riterrebbe di risolvere in maniera definitiva il problema base del rifornimento idropoptabile dell'Isola d'Elba la quale resterebbe invece ancor piรน dipendente dalle fonti della vAl di Cornia e quindi soggetta ai pericoli di rottura della condotta sottomarina ed inoltre dalla crisi inesorabile cui sta andando incontro l'intera produzione idropotabile della Val di Cornia medesima.