[COLOR=darkred][SIZE=4] โCONTRIBUTO DI SBARCOโ: SINDACO FERRARI, LA QUOTA SPETTANTE A PORTOFERRAIO LA UTILIZZI PER IL SOCIALE. [/SIZE] [/COLOR]
Si รจ detto e scritto molto sul tema โContributo di sbarcoโ e mercoledรฌ 27 dopo lโapprovazione del regolamento da parte del Consiglio Comunale, nasce una riflessione. Premesso che il 2016 non fa testo perchรฉ alcune decisioni hanno fatto perdere una cifra considerevole, basti pensare che i 15.000 ospiti di Pasqua lโhanno fatta franca.
Il nostro pensiero va al 2017 quando sarร a rรฉgime lโaccordo partorito dopo un lungo e doloroso travaglio che darร un gettito stimato di circa 3 milioni e 200 mila euro dei quali il 35% andrร alla Gestione Associata, il 30% per opere comprensoriali e il restante 35% andrร ai Comuni Elbani e a Portoferraio, considerata la cittร piรน disagiata per via degli arrivi e partenze, รจ stato stabilito che le spetta doppia quota quindi allโincirca 250.000 mila euro.
Sindaco Ferrari, รจ vero che quella quota dovrebbe servire per lo smaltimento rifiuti urbani e per incrementare la cultura del turismo, ma se ricordiamo bene in un recente Consiglio Comunale dove si approvรฒ il bilancio del Comune, il Ragioniere Capo affermรฒ che Portoferraio aveva in previsione un avanzo di cassa di svariati milioni di euro quindi perchรฉ non riserva la quota doppia (con delibera permanente) alla costruzione (mediante un mutuo) di un nuovo asilo nido? Eโ implicito solo dopo aver riparato e messo in sicurezza gli esistenti.
Sarebbe un bel segnale e la cittadinanza in angoscia continua per dove poter lasciare i propri figli apprezzerebbe un simile gesto e farebbe tacere chi accusa che lโaviditร germoglia negli Amministratori. I bambini sono la cultura e la futura forza di lavoro del nostro turismo.
Francesco Semeraro