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GianCarlo Amore da GianCarlo Amore pubblicato il 12 Febbraio 2016 alle 15:01
[COLOR=darkred][SIZE=4] PERCHE' NON ASCOLTARE LE VOCI DEI CITTADINI ? [/SIZE] [/COLOR] Riepilogando sul Punteruolo Rosso. Non รจ giusto che il Comune di Portoferraio compia grossi sacrifici economici per una emergenza che nella specifica realtร , non puรฒ affrontare. Quindi sforzo e spesa di denaro Pubblico inutile, senza poter garantire soluzioni accettabili visto che i metodi non sono certamente idonei e che quindi rendono impossibile debellare questo coleottero. Infatti le palme โ€œ infettate โ€œ, vengono lasciate nonostante lโ€™ evidente decadimento della pianta stessa, per un lungo periodo in quelle condizioni permettendo alle larve di superare il periodo โ€œ larvale โ€œ per poi divenire insetti adulti. In pratica si interviene per il relativo e dispendioso taglio, quando i coleotteri hanno avuto il tempo per poter lasciare la pianta e ricominciare il ciclo nuovamente. Basti pensare che una singola coppia, puรฒ originare nellโ€™ arco di 4 generazioni oltre 50 milioni di esemplari. I dati parlano chiaro, se non si attuano interventi veramente massicci e decisi, Portoferraio e progressivamente tutto il territorio Elbano andranno incontro a danni incalcolabili e non solo sotto lโ€™aspetto economico. Difatti, guardate per esempio la foto dei Giardini delle Ghiaie, con maestria, sono riusciti a trasformare questo ambiente in un set cinematografico per fare la pubblicitร  ai โ€œ preservativi โ€œ. Vogliamo che questo sia il panoramico futuro di Portoferraio o dellโ€™Elba ??. Oltre questi danni non certo voluti dal Comune di Portoferraio, ci sono i privati Cittadini che hanno nel proprio giardino piante infette. Non potendo adempire al costoso protocollo che la Leggei mpone, le palme ( giustamente ) vengono tagliate e abbandonate nei fossi, in prossimitร  dei cassonetti dellโ€™immondizia etcc., quindi tonnellate di relitti di palma distribuiti ovunque con i relativi ed evidenti danneggiamenti. E siamo solo allโ€™ inizio. Eโ€™ stato istituito anche un Congresso per discutere di questa problematica, con il risultato finale che ci vogliono i soldi ( ma pensa un pรฒ) . Ora come consolidata consuetudine per ogni questione si fa un Congresso, รจ divenuta una moda, ma รจ bene chiarire che per riempire la pancia ci vuole un bel pรฒ di โ€œ bomboloniโ€ altro che i discorsi. Pertanto per affrontare il prolificarsi di questi insetti in maniera pratica e dai costi contenuti, propongo in primis al Comune di Portoferraio, la costituzione di una squadra di operai formata con la collaborazione di operai dei restanti Comuni dellโ€™Isola visto che anche Loro essendo sulla stessa barca, devono contribuire. Acquistare ulteriori attrezzature come il trinciatore che ha dei costi contenuti e allโ€™ occorrenza puรฒ essere prestato ad un altro Comune richiedente. Con una squadra ben affiatata, si puรฒ per esempio iniziare dai Giardini delle Ghiaie e rimuovere senza preamboli visto che รจ emergenza, tutte le palme, evitando cosรฌ gli indecorosi e antiestetici spettacoli e riducendo i tanti pericoli che queste palme generano. Visto lโ€™importanza della questione, se qualcuno avesse idee migliori ma perรฒ corredate con i relativi prezzi, si appresti a farsi avanti, solo con adeguati scambi di idee possiamo affrontare e evitare ulteriori sacrifici al Comune di Portoferraio e agli stessi Abitanti. Giancarlo Amore
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