Ho letto in questi giorni una discussione nata tra un politico locale e una organizzazione ambientalista per la troppa luce sulla spiaggia delle ghiaie. A prescindere che i lampioni si possono accendere una fila si ed una non per non disturbare i moscerini, per non modificare il ciclo mestruale delle zanzare e altre amenitร , tutte le innovazioni , quando intelligenti ed a basso costo energetico e ambientale sono sempre avversate per principio da quelli che hanno bisogno del litigio come certificato di esistenza in vita . Ora appurato che i lumen si possono regolare , rimane l'affermazione che il depuratore del Grigolo non funziona e che quindi si sversa in mare acqua e altro inquinati e allora , tanto per polemizzare anch'io ricordo che esiste la legge Merli e altre successive a corollario e che tali operazioni sono considerati REATI AMBIENTALI per i quali interviene il codice penale. Quindi chi afferma tali cose si espone e chi dovrebbe controllare gli carichi pure per omissione di atti d'ufficio e qui gli ambientalisti dovrebbero AGIRE senza mogognare e pestare acqua nel mortaio.