Ciao Federico, mi inserisco nei tuoi commenti per dare una mia opinione.
Credo purtroppo in alcuni incidenti o situazioni di emergenza solo la tempestivitร , le attrezzature e personale medico possono fare il miracolo.
Ed a questi livelli pensare di avere costantemente un "equipaggio" in allerta, o forse quattro per coprire tutte le coste, con i tempi che corrono, mi pare veramente difficile.
Certo pensando invece a situazioni di gravitร minore, un mezzo nautico, efficiente ed attrezzato a disposizione delle Pubbliche Assistenze locali, potrebbe essere d'aiuto.
Come in un'isola a vocazione di attivitร subacquee bene anche un reparto iperbarico in loco e sempre bene ripeterlo personale dedicato. nelle 24 ore, visto che le immersioni sono in estate anche notturne.
Certo un elicottero in pianta stabile sull'isola rappresenta maggior possibilitร , per ogni tipo di intervento, anche se logisticamente la base di Portoferraio รจ inutile con presenza di vento, forse meglio San Giovanni.
Sai, dopo aver sentito nella scorsa settimana, come descriveva il futuro della sanitร elbana la signora Saccardi (avvocato) parlando di "distretto", sono passato dalla preoccupazione di stare male al vero terrore.
Senza riuscire a capire, cosa cambierร , se in meglio o in peggio, ripeteva a iosa che una gran parte del lavoro devono farlo i nostri sindaci, che come avrai notato compongono una squadra affiatata ed esperta......
Non vedo comunque legami fra il comune unico ed il diritto dei cittadini, che pagano miliardi di tasse, ad avere un sistema sanitario e di emergenza efficiente e degno di un paese civile.
Un saluto, Antonio