[COLOR=darkred][SIZE=4] ASSESSORE SACCARDI, ALLโELBA CโEโ CHI BRINDA E CHI SI NASCONDE PER VERGOGNA. [/SIZE] [/COLOR]
Leggendo quanto lei ha detto al meeting della Lions club sabato 23 c.m., ci sembra doveroso ringraziarla per aver abbandonato la linea di far credere agli Elbani che a breve avrebbero avuto una โFacoltร di Scienze Infermieristicheโ; poi sullโobbligo di permanenza del personale medico non ci pronunciamo perchรฉ riteniamo che sia stata una โButadaโ politica/propagandistica che lโoccasione richiedeva.
La gente comune a cui lei dovrebbe garantire una sanitร pubblica adeguata รจ rimasta senza parole nel cogliere il suo concetto che per โrisolvere il problema delle liste di attesa non bisogna avere preconcetti verso le strutture privateโ anche perchรฉ allโospedale di Portoferraio per 5 giorni la settimana la sala endoscopica resta inutilizzata pur avendo medici a disposizione, perรฒ si mandano pazienti di qualsiasi etร e in qualsiasi condizione di salute oltre canale senza tenere conto delle delicate dinamiche, a volte devastanti, di preparazione allโesame.
Qualche giorno fa unโanziana signora si รจ preparata con diete e soluzioni lassative fino a tarda sera per sottoporsi il mattino dopo, a Piombino, a una โcolonscopia con sedazione coscienteโ. Il giorno dopo, di buon ora, si รจ imbarcata indebolita e molto preoccupata per le cattive condizioni del mare che oltre a sballottare la nave le ha sconvolto il giร precario stato di salute e inconsapevolmente ha iniziato a defecare e vomitare accusando un evidente stato di imbarazzo e comprensibile vergogna che ha trasmesso anche chi lโaccompagnava. Quando si decide di aprire le โagendeโ per esami diagnostici a favore di una struttura ospedaliera oltre canale, (lโElba benchรฉ attrezzata, regala inspiegabilmente DRG a tutti) sarebbe opportuno tenere presente le difficoltร oggettive e soggettive che quellโesame puรฒ comportare non solo dal punto di vista diagnostico ma anche di riservatezza e dignitร della persona. Quella signora non ha piรน fatto la colonscopia e ci ha riferito che non si curerร piรน. Si sta tornando indietro di 60 anni. Il Comitato Elba Salute pur non approvando la determinazione di molti di non piรน curarsi, รจ convinto che La Regione Toscana non garantisca agli Elbani i (LEA) โLivelli Essenziale di Assistenzaโ che i cittadini hanno diritto di ottenere dal SSN e SSR indipendentemente dal reddito e dal luogo di residenza.
Perรฒ, se le feste e i meeting sono un mezzo per portare allโElba Politici che contano e Direttori Generali, chiederemo di farne ancora forse cosรฌ conosceremo finalmente il Direttore Generale, ex Commissario, dott.ssa De Lauretis.
Comitato Elba Salute.