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BOSCHI E BISCHERI da BOSCHI E BISCHERI pubblicato il 20 Dicembre 2015 alle 9:35
"Il Cda era inutile, ostaggio di un gruppo ristretto" Soldini, uscito nel 2009: "Costretti ad approvare i finanziamenti agli altri consiglieri" Paolo Bracalini - Dom, 20/12/2015 - 08:24 commenta ยซMe ne sono andato nell'ottobre 2009, decidevano tutto loro, era un continuo litigare. Ma neppure io immaginavo che sarebbe andata a finire cosรฌ. Guardi che ce ne vuole per mandare in rovina una banca in pochi anni. Tanti mi chiedono: tu cosa avresti fatto? Non lo so, ma meglio di questi avrebbe fatto chiunqueยป. Rossano Soldini ad Arezzo รจ un nome molto noto. La sua azienda calzaturiera, fondata dal padre, c'รจ dal 1945, duecento dipendenti. Nel 2007 viene nominato consigliere di amministrazione di Banca Etruria, ma dopo due anni, poco dopo l'arrivo alla presidenza di Giuseppe Fornasari (uno degli indagati per il crac) l'imprenditore comunica le sue dimissioni con una lettera al consiglio della banca e poi con mezza pagina comprata sui giornali locali. ยซDicevo che ero orgoglioso di essere entrato in Banca Etruria convinto di poter dare una mano ma avevo capito che era impossibile. Lรฌ comandavano solo il presidente, i vicepresidenti e il direttore generale, un gruppo ristretto di persone. Ma io come amministratore non posso assumermi le responsabilitร  di decisioni prese da altri. Arrivavano in consiglio con le delibere di 60 pagine, ce le mettevano sul tavolo da firmare: letto e approvato. Senza permetterci di capire cosa dovevamo approvare, senza rispondere alle domande. Chiedevo di verbalizzare tutti i miei interventi ma poi nei verbali li cambiavano. E ogni volta dovevo discutere col segretario del consiglio, difeso dalla presidenza. Non potevo restare lรฌ dentroยป.Tra le carte che passano in consiglio, anche i famosi affidamenti ai consiglieri stessi. ยซMi trovavo a dover approvare un finanziamento a un consigliere, o a un suo famigliare, e quel consigliere era seduto lรฌ davanti a me. Capisce che situazioneยป. La prassi in effetti va avanti alla grande a Banca Etruria, fino a formare quella montagna di 185 milioni di euro di posizioni di fido relative agli stessi amministratori scoperte dagli ispettori. Nell'ottobre 2009, stufo di litigare e approvare prestiti per i colleghi del Cda, Soldini molla tutto e fissa un appuntamento a Bankitalia, per raccontare quel che accadeva lร  dentro. ยซHo parlato con un funzionario, un signore con un ruolo nella vigilanza, non ricordo piรน il nome. Gli ho spiegato un po' come stavano le coseยป. Ma non succede niente, la prima ispezione di Bankitalia arriva solo nel 2013. ยซMi arrabbio quando vedo che gli azionisti sono trattati come fossero come speculatori di Borsa. Qui le azioni della Banca Etruria le avevano anche le vecchiette. Ho alcuni miei operai che hanno perso i risparmi di una vita con quelle obbligazioni, soldi sudati. I cento milioni stanziati dal governo non bastano di sicuro. Gli azionisti e i detentori di obbligazioni subordinate hanno subito un esproprio, credo non sia mai successo che a pagare la cattiva amministrazione di una banca siano i risparmiatori. Il governo deve cambiare il decreto per prevedere un rimborso integrale, non parziale. E poi mi chiedo: perchรฉ hanno stabilito che sulle sofferenze di 8 miliardi se ne possa recuperare solo 1 miliardo e mezzo? La plusvalenza dovrebbe servire a rimborsare chi ha perso i soldi, non รจ possibile che vada alla nuova Banca Etruria, o magari a qualche grande gruppo interessato a comprarsela oraยป. Chi sbaglia paga, ha detto Maria Elena Boschi in Aula. Soldini non ha incrociato in banca il padre della ministra, arrivato in Etruria quando lui era giร  fuori. Ma sulle responsabilitร  di chi governato l'istituto ha idee molto precise: ยซMi auguro che ci sia un'azione di rivalsa sugli amministratori. Se un imprenditore fallisce paga di tasca sua. Nella banca hanno gestito i soldi degli altri, e se hanno agito male devono pagare col loro patrimonio, come succede a qualunque imprenditore. Ho sentito che nella legge รจ previsto uno scudo per gli amministratori. Non ci voglio credere, spero sia un errore. Sennรฒ verrebbe naturale chiedersi: chi vogliono salvare?ยป.
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