[COLOR=green][SIZE=5] IL PATRIMONIO ABBANDONATO DEI โRIFUGI โ DEL PERONE [/SIZE] [/COLOR]
"Non รจ che le cose non si fanno perchรฉ sono difficili: le cose sono difficili perchรฉ non si fanno".
(Seneca)
Carlo Gasparri responsabile di commissione ambiente della Fondazione Isola Elba dopo averci portato la settimana scorsa sul percorso per ipovedenti il โFilo doroโ oggi prosegue lโitinerario sui sentieri del Monte Perone per documentare lโabbandono e lโincuria di un patrimonio che ricade sotto lโegida del Pnat.
Solo ieri leggevamo sui giornali lโannuncio a caratteri cubitali del Presidente del Parco Nazionale dellโarcipelago Toscano dott. Sammuri, che recitava โ Dopo un sopralluogo sui percorsiโฆDal Parco altri soldi per i sentieri: arriva a quota 660mila euroโฆโ
Certamente il percorso che ci mostra Carlo Gasparri merita ancor piรน attenzione perchรฉ oltre alla difficoltร di camminare in sicurezza per questi sentieri sโincontrano ben due manufatti una volta adibiti a rifugi , manufatti trascurati dei quali uno addirittura sfondato dalla caduta, qualche anno fa, di un grosso Pino che ne ha sfondato la copertura , rifugio che nonostante la chiusura della porta dโingresso con tronchi di albero e divenuto al suo interno una discarica pericolosa di eternit materiale fuorilegge, che come si potrร vedere nel filmato ne ricopriva e ne ricopre ancora in parte il tetto .
I rifugi sono da sempre un patrimonio ed una sicurezza per gli escursionisti in caso d'improvviso maltempo, ma non finisce qui ci racconta Gasparri , vicino a quello che una volta era โLโOrto botanico del Peroneโ ( realizzato dalla scomparsa Comunitร Montana) e da una decina di anni lasciato morire dallโincuria ed il menefreghismo degli addetti ai lavori, insiste ancora un vecchio recinto realizzato illo tempore con rete metallica e filo spinato dove una volta erano ospitati dei Daini, nel folto della macchia non รจ difficile per chi si avventurasse per funghi o per diletto inciampare in questo recinto โ trabocchetto e farsi veramente maleโฆ.
Certamente - ci dice Gasparri - non siamo in cerca di colpevoli o capri espiatori, vogliamo solo segnalare questo pericoloso degrado e sottolineare come abbiamo fatto per il percorso โFilo dโoroโ il grande disamore per lโambiente e la rabbia che ci assale alla vista di questo patrimonio che va riducendosi in malora per colpa degli uomini e delle istituzioniโฆ.
Lasciamo la parola alle immagini ed al commento di Carlo Gasparri โฆ.
Clicca sul link e ...... BUONA VISIONE
[URL]https://www.youtube.com/watch?v=F9iBaazy00Q&feature=youtu.be[/URL]
F.Prianti