[COLOR=darkblue][SIZE=4]ALLA BISCOTTERIA IMPERVERSA IL “ PARASSITARIO AVANZATO “ [/SIZE] [/COLOR]
di G. Muti
Quando la nuova amministrazione Ferrari ha incominciato ad organizzare la macchina amministrativa lasciata da Peria noi abbiamo pubblicato un articolo
dal titolo : “ALLA BISCOTTERIA TEMPI DURI PER IL "PARASSITARIO AVANZATO" (venerdì 29 maggio 2015 )
Era un titolo ottimista, ma nel pezzo si facevamo alcune considerazione sul potere dei dirigenti che secondo noi negli ultimi anni, era cresciuto ed era “ una specie di controparte che, spesso, appoggiandosi su norme e regolamenti di fatto si contrappone al potere politico riuscendo, a volte a rallentare, se non bloccare, la macchina amministrativa. Aggiungevamo : “ Non lo fa per divertimento o per dispetto, ma per interessi diversi che sono sempre riconducibili alla sua natura corporativa”
Quello che è successo nel corso del Consiglio Comunale di lunedì a Portoferraio è stata la rappresentazione plastica di questo scontro. In aula, il confronto non è stato tra destra e sinistra, tra maggioranza e minoranza , ma tra la maggioranza di coloro che sono stati eletti per amministrare e il PARASSITARIO AVANZATO che cerca di impedirlo.
Non entro ad analizzare le varie fasi dello scontro che sono state riportate ampiamente dalla stampa cartacea e on line; ne’ in alcune situazione personali molto complesse che certamente non aiutano. Mi limito a sottolineare un fatto incontestabile: quello che si è verificato ad opera dal PARASSITARIO intralcia la macchina amministrativa e danneggia gli interessi dell’intera comunità .
Azioni del genere, in tempo di guerra, verrebbero definite sabotaggio, tradimento e i responsabili messi al muro. In un’ azienda privata sarebbero licenziati in tronco. Loro, invece , fanno quello che vogliono nell’impunibilità più completa.
A cosa ci riferiamo. Chiariamo che le accuse non vengono dall’esterno, ma vengono dall’interno della stessa struttura amministrativa; da coloro che la conoscono bene. Il Ragioniere capo Donati, sul materiale che gli uffici gli hanno inviato per dare un giudizio sul aggiustamento del bilancio dice:
“ Ho ricevuto materiale confuso, irricevibile, inaccettabile oltreché tardivo dagli uffici. Le contabilizzazioni di alcune aree sono state saltate a pie’ pari, mancano una gran quantità di documenti. Sono malfunzionamenti gravissimi da eliminare, a meno che non si vogliano creare in futuro avanzi esagerati o, peggio, buchi di bilancio».
Lui, comunque , ha dato parere favorevole. Anche perché vi sarebbero disponibili oltre 4 milioni di euro. Il sindaco revisore, invece, trovandosi in quella situazione, non essendo in grado di dare un giudizio informato, e non potendosi astenere, ha dovuto dare un giudizio negativo. Su questo punto, poi, il segretario generale ha ricordato che questo potrebbe mettere in dubbio la leggibilità dell’atto.
Quindi, problemi ed eventuali illegittimità non nascono perché vi sono degli artifici che camuffano la , mancanza di soldi per far tonare i conti o cose simili ecc , no: nascono solo perché coloro che avrebbero dovuto fare il lavoro per il quale sono pagati , non lo hanno fatto. E quel poco che hanno fatto lo hanno fatto male
Nello articolo citato anticipavamo le difficoltà che l’Amministrazione avrebbe incontrato:
“Possiamo dire che nell’esercizio del potere amministrativo, nulla è più potente del PARASSITARIO AVANZATO”. Bisogna tener presente che per le amministrazioni è insidioso come il punteruolo rosso lo è per le palme. Gli effetti possono essere meno appariscenti ma non meno letali. “
Qualsiasi atto contro questo fenomeno è sempre moralmente giusto perché è un’azione contro chi impedisce a coloro che hanno avuto il mandato dai cittadini di lavorare nell’interesse di tutti.”
Adesso sarebbe utile vedere che cosa è veramente successo e stabilire chi ha fatto il proprio dovere e chi non lo ha fatto e costringere chi commesso degli errori ad assumersi le proprie responsabilità, in modo che episodi simili non debbano più ripetersi
ALLA BISCOTTERIA IMPERVERSA IL “ PARASSITARIO AVANZATO “
Quando la nuova amministrazione Ferrari ha incominciato ad organizzare la macchina amministrativa lasciata da Peria noi pubblicammo un articolo
Dal titolo : “ALLA BISCOTTERIA TEMPI DURI PER IL "PARASSITARIO AVANZATO" (venerdì 29 maggio 2015 )
Era un titolo ottimista, ma nel pezzo si facevamo alcune considerazione sul potere dei dirigenti che secondo noi negli ultimi anni, era cresciuto ed era “ una specie di controparte che, spesso, appoggiandosi su norme e regolamenti di fatto si contrappone al potere politico riuscendo, a volte a rallentare, se non bloccare, la macchina amministrativa. Aggiungevamo : “ Non lo fa per divertimento o per dispetto, ma per interessi diversi che sono sempre riconducibili alla sua natura corporativa”
Quello che è successo nel corso del Consiglio Comunale di lunedì a Portoferraio è stata la rappresentazione plastica di questo scontro. In aula, il confronto non è stato tra destra e sinistra, tra maggioranza e minoranza , ma tra la maggioranza di coloro che sono stati eletti per amministrare e il PARASSITARIO AVANZATO che cerca di impedirlo.
Non entro ad analizzare le varie fasi dello scontro che sono state riportate ampiamente dalla stampa cartacea e on line; ne’ in alcune situazione personali molto complesse che certamente non aiutano. Mi limito a sottolineare un fatto incontestabile: quello che si è verificato ad opera dal PARASSITARIO intralcia la macchina amministrativa e danneggia gli interessi dell’intera comunità .
Azioni del genere, in tempo di guerra, verrebbero definite sabotaggio, tradimento e i responsabili messi al muro. In un’ azienda privata sarebbero licenziati in tronco. Loro, invece , fanno quello che vogliono nell’impunibilità più completa.
A cosa ci riferiamo. Chiariamo che le accuse non vengono dall’esterno, ma vengono dall’interno della stessa struttura amministrativa; da coloro che la conoscono bene. Il Ragioniere capo Donati, sul materiale che gli uffici gli hanno inviato per dare un giudizio sul aggiustamento del bilancio dice:
“ Ho ricevuto materiale confuso, irricevibile, inaccettabile oltreché tardivo dagli uffici. Le contabilizzazioni di alcune aree sono state saltate a pie’ pari, mancano una gran quantità di documenti. Sono malfunzionamenti gravissimi da eliminare, a meno che non si vogliano creare in futuro avanzi esagerati o, peggio, buchi di bilancio».
Lui, comunque , ha dato parere favorevole. Anche perché vi sarebbero disponibili oltre 4 milioni di euro. Il sindaco revisore, invece, trovandosi in quella situazione, non essendo in grado di dare un giudizio informato, e non potendosi astenere, ha dovuto dare un giudizio negativo. Su questo punto, poi, il segretario generale ha ricordato che questo potrebbe mettere in dubbio la leggibilità dell’atto.
Quindi, problemi ed eventuali illegittimità non nascono perché vi sono degli artifici che camuffano la , mancanza di soldi per far tonare i conti o cose simili ecc , no: nascono solo perché coloro che avrebbero dovuto fare il lavoro per il quale sono pagati , non lo hanno fatto. E quel poco che hanno fatto lo hanno fatto male
Nello articolo citato anticipavamo le difficoltà che l’Amministrazione avrebbe incontrato:
“Possiamo dire che nell’esercizio del potere amministrativo, nulla è più potente del PARASSITARIO AVANZATO”. Bisogna tener presente che per le amministrazioni è insidioso come il punteruolo rosso lo è per le palme. Gli effetti possono essere meno appariscenti ma non meno letali. “
Qualsiasi atto contro questo fenomeno è sempre moralmente giusto perché è un’azione contro chi impedisce a coloro che hanno avuto il mandato dai cittadini di lavorare nell’interesse di tutti.”
Adesso sarebbe utile vedere che cosa è veramente successo e stabilire chi ha fatto il proprio dovere e chi non lo ha fatto e costringere chi commesso degli errori ad assumersi le proprie responsabilità, in modo che episodi simili non debbano più ripetersi