[COLOR=darkblue][SIZE=4]ZONA UMIDA DI MOLA ANCORA...DEGRADO [/SIZE] [/COLOR]
Oggi sono venuti a trovarmi degli amici fotoreporter free lance che collaborano con riviste specializzate internazionali anche in campo turistico e che vivono in Germania, Francia ed Inghilterra.
Erano in Toscana per lavoro e hanno deciso di visitare quest'Isola di cui tanto hanno sentito parlare, in particolare per la Natura e le molte specie animali e vegetali che ci vivono.
Per testimoniare vicinanza e solidarietร ai parigini che oggi avevano deciso di partecipare simbolicamente allโevento della marcia mondiale per il clima esponendo le proprie scarpe In place de la Republique, abbiamo deciso di dedicare alcune ore del loro pur breve "tour elbano" recandoci nella Zona Umida Protetta di Mola insistente nei due Comuni di Porto Azzurro e Capoliveri.
Sono rimasti estasiati da questo piccolo paradiso e al contempo fortemente dispiaciuti nel vedere incuria e degrado, mancanza di rispetto e gratitudine per la propria terra.
Ci siamo ripromessi di fare qualcosa insieme, nel posto in cui vivo come nei loro.....pour le Climat!
Finchรฉ esisterร la Zona Umida Protetta di Mola noi ne testimonieremo la bellezza e unicitร cosรฌ come il degrado e le mancanze degli Enti ed Istituzioni preposte, ognuno nei propri campi di azione pubblici e privati.
Insieme per il Pianeta e per il Clima
(foto di Gian Carlo Diversi)