LE RENZATE HANNO LE GAMBE CORTE - ALTRO CHE TAGLIO DELLA PRESSIONE FISCALE, LA MANOVRA VARATA DAL GOVERNO CONTIENE UNA STANGATA DA 54 MILIARDI DI EURO PER I CONTRIBUENTI - TRA IL 2017 E IL 2019 AGGRAVI SU BENZINA E IVA CHE SALIRA' FINO AL 25%
Dal 2017 scattano gli aumenti di accise sulla benzina e di Iva (dal 10 al 13 per cento lโaliquota agevolata e dal 22 al 25 per cento quella ordinaria): aumenti che comportano 15,1 miliardi di versamenti in piรน al fisco nel 2017 e 19,5 miliardi in piรน sia per il 2018 sia per il 2019...
Il governo ha impiegato una settimana per portare il testo della manovra al vaglio del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. E la versione finale del provvedimento arrivata al Quirinale venerdรฌ sera, a distanza di sette giorni dal via libera del consiglio dei ministri, svela il motivo dellโattesa tanto lunga quanto sospetta. I documenti ufficiali portano alla luce una realtร assai diversa rispetto alle storielle raccontate in conferenza stampa dal premier Matteo Renzi con i suoi 25 tweet. Con i quali lโex sindaco di Firenze รจ riuscito a incantare lโopinione pubblica per un poโ di giorni, sostenendo che la legge di stabilitร per il 2016 รจ una svolta perchรฉ taglia le tasse e riduce la spesa pubblica.
E invece. Il provvedimento definitivo, che domani dovrebbe arrivare al Senato, rivela che, con lโeccezione di una timida riduzione lโanno prossimo, il peso del fisco su cittadini e imprese salirร in maniera esponenziale subito dopo e che le uscite dal bilancio dello Stato si riducono molto meno di quanto detto ufficialmente da palazzo Chigi.