Deorum Manium jura sancta sunto
Duodecim tabulae
E' con grande dispiacere che mi accingo a scrivere queste righe, dispiacere perchรฉ in quanto riese, ho potuto constatare che nei miei concittadini "la pรฌetas" non esiste piรน. Premetto che queste righe non sono un attacco all'Amministrazione Comunale, anzi, ho visto molti operai impegnati nel restauro del cimitero, non sto a sindacare se ciรฒ vsia fatto in occasione della prossima ricorrenza dei defunti. Se anche cosรฌ fosse, il Cimitero sarร restaurato. Ho notato invece, con molto rammarico, che di anno in anno dalle tombe spariscono vasi porta fiori, addirittura vasi di marmo, e questo a Rio Marina non mi risulta sia mai successo. E' vero che, dopo la morte della mia mamma io non posso recarmi al Cimitero che in occasione della commemorazione dei Defunti, provvedendo in altro modo alla cura delle anime dei miei cari, ma oggi mi sono veramente arrabbiata. Solo l'anno scorso ho sostituito i vasetti nella tomba del mio babbo, perchรฉ mancanti. Oggi ho scoperto che giร uno di essi รจ stato asportato, e che, dal marciapiede antistante la tomba del mio nonno รจ stato portato via un vasetto di marmo, certamente non di valore, e di nessun pregio, ma che rappresentava tutto ciรฒ che, al momento della sua morte, la moglie ed i figli, anche loro purtroppo tutti defunti, potevano offrirgli. Siccome queste azioni mi hanno ferito, ora mi domando, il degrado del Cimitero รจ ascrivibile solo ad un'inadempienza dell'Amministrazione Comunale od ognuno di noi deve farsi carico della cura e del rispetto di un bene di tutti? Mi firmo, come sempre, quindi sono pronta ad accettare recriminazioni e critiche, compresa la poca cura delle tombe dei miei defunti. E' vero, ma, come ho specificato prima, vengo al cimitero una volta l'anno e, per una portatrice di handicap quale io sono, non รจ agevole nemmeno quest'unica volta.
Ornella Vai