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Marcello Camici da Marcello Camici pubblicato il 5 Settembre 2015 alle 16:04
[COLOR=darkred][SIZE=4] GRANDUCATO DI TOSCANA ASBURGO LORENA (1737-1801/1815-1860) ISTITUZIONE A PORTOFERRAIO DELL’UFFICIO PRINCIPALE DELLE REGIE RENDITE E AZIENDE RIUNITE [/SIZE] [/COLOR] Nel dicembre del 1815 ,Fantoni,commissario regio straordinario per l’Elba e Piombino, comunica al governo granducale ,succeduto a quello di Napoleone Bonaparte, la seguente situazione esistente sull’isola per quanto riguarda la riscossione delle rendite: "Ricevitoria Generale. Al ricevitore Generale dell’Isola si versano tutte le rendite di qualunque natura e tutti i fondi che il Governo metteva a disposizione del Militare,della Marina e delle altre Amministrazioni . Alla qualità di ricevitore riuniva ancora quella di pagatore dietro i rispettivi mandati delle autorità competenti" (Affari generali del Commissario straordinario dell’isola d’Elba dal 1°settembre 1815 al 16 marzo 1816.Filza 3. Carta 379.ASCP) Nel gennaio 1816 a Fantoni arriva il Sovrano Motuproprio con cui il governo granducale istituisce a Portoferraio l’Uffizio Principale delle Regie Rendite. E’ un ufficio molto importante che non è presente ovunque nel granducato e non lo ritroviamo neppure in comunità granducali più grandi ,ufficio che evidenzia l’attenzione del granduca Ferdinando III verso il territorio dell’Elba appena annesso al granducato di Toscana col congresso di Vienna. E’ Chiamato "Uffizio principale" perché a Firenze esiste l’Uffizio Generale del Registro e Aziende Riunite e quello istituito a Portoferraio è un ufficio principale di quello di Firenze. SOVRANO MOTUPROPRIO "Sua Altezza Imperiale e Reale volendo assicurare la più esatta e regolare Amministrazione di tutte le varie rendite spettanti al Regio Erario e facilitare la corrispondenza delle diverse Branche delle rispettive Amministrazioni con i Capi di Dipartimento esistenti in Firenze ,istituisce in Portoferraio un’Uffizio Principale delle RR Rendite di cui avrà la Soprintendenza un Direttore. Tutte le Aziende Economiche dell’Isola,di qualunque natura e di qualunque genere saranno dependenti dall’Uffizio. Il Direttore sarà tenuto di partecipare e rendere conto dello Stato di ciascuna Amministrazione ai Ministri Superiori dei Dipartimenti a cui essi rispettivamente appartengono ed il Direttore medesimo riceverà per il canale di detti Ministri gli ordini da eseguirsi e Regolamenti da osservarsi in ogni Azienda. Ritenuti provvisoriamente e fino a nuove disposizioni i diritti che si pagano attualmente all’ingresso dei generi in Portoferraio ne sarà formato un articolo di Finanza Doganale dependente dell’Amministrazione ( ) delle RR Rendite e addetto all’indicato Uffizio Principale sotto l’ispezione del Direttore. Vi sarà un Cassiere Generale,nella di cui cassa dovranno esser versate nella di cui cassa dovranno essere versate tutte le rendite delle rispettive Amministrazioni,non escluse quelle provenienti dai Diritti da prescriversi dagli Uffizi di Sanità e di Marina a forma del Sovrano Motuproprio dè 12 Giugno 1816 e quelle Doganali come sopra. Niuno Ministro delle respettive Aziende né il Cassiere dell’Uffizio Principale potranno ordinare o fare pagamento alcuno ancorchè di ordinaria amministrazione senza l’approvazione o mandato del Sig. Direttore il quale ogni volta che si tratti di Spese Straordinarie dovrà interpellare l’I.e R. Governo per mezzo dei respettivi Capi di Dipartimento. L’I. e R.A.S. promuove al posto di Direttore del suddetto Uffizio Principale delle RR Rendite e Aziende Riunite nell’Isola dell’Elba ,Giuseppe Cantini ,con l’annua provvisione di lire quattromila,oltre l’Abitazione in natura. Nomina la Posto di Cassiere Pasquale Lambardi con l’annua provvisione di lire duemilacento. Autorizza il predetto Direttore a valersi provvisoriamente di Pietro Barberi in qualità di Commesso collo Stipendio mensuale di lire cento che saranno pagabili a di lui favore fin dal giorno in cui fu destinato a prestar servizio in Aiuto del nominato Cantini. Resta escluso ogni incerto a favore dei sopradetti Impiegati ai quali dovrà cessare anche qualunque altro Assegnamento o Pensione da essi finora goduta per la ragione di impiego. Lo stesso Direttore è incaricato di formare in seguito il ruolo degl’Altri Impiegati che potessero essere necessari in detto Uffizio proponendo i Soggetti che saranno riconosciuti più onesti e idonei ed avendo in vista quelli principalmente che alle buone qualità uniscano il merito di un’antico servizio. Dato Lì 18 gennaio 1816 Ferdinando Visto Fossombroni GB Nomi Copia concorde all’originale et in fede. GB Nomi " (Affari generali del Commissario straordinario dell’isola d’Elba dal 1° settembre 1815 al 16 marzo 1816. Filza 2.Carta 297.ASCP) La necessità di istituire a Portoferraio un ufficio principale delle regie rendite nasce anche dal fatto che all’Elba esiste un totale cambiamento di governo :da quello francese a quello granducale. E’ un ufficio importante anche perché ad esso devono far capo tutte le rendite. Dallo "Stato generale di Entrata dell’Isola d’Elba" (Affari generali del Commissario straordinario dell’isola d’Elba dal 1° settembre 1815 al 16 marzo 1816. Filza 2.Carta 226. ASCP ) si apprende che nel 1815 le rendite per tutta l’Elba erano un introito pari a lire 180430 e la natura di queste rendite era rappresentata da incassi provenienti da : saline,tonnare,contribuzione fondiaria,registro e bollo,diritti di sanità,ancoraggio per bastimenti,prodotto della posta,diritti di octrois in Portoferraio(A),diritti delle rendite di tutti i comuni,diritti dalle medesime per il mantenimento delle prigioni,diritti per i trovatelli,rendite della chiesa del Carmine. Marcello Camici [EMAIL]mcamici@tiscali.it[/EMAIL] ASCP. Archivio storico comune Portoferraio A) I diritti di octrois sono tasse che si devono pagare al comune di Portoferraio per fare entrare merce all’interno della città, un dazio ,dunque,municipale.Durante il periodo di dominazione francese rappresenta un importante contribuzione indiretta per la casse comunali.
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