[COLOR=darkred][SIZE=4]MESSAGGERI DEL MARE: NO ALLE TRIVELLAZIONI IN ADRIATICO, NO ALLA TRAGEDIA DEGLI IMMIGRATI, SI ALL'UNIONE DEI POPOLI [/SIZE] [/COLOR]
Il cortometraggio โโI Messaggeri del Mareโโ, firmato da Roberto Mariotti, ha superato le preselezioni ed รจ stato ammesso alle finali del festival di Jakarta in Indonesia e dopo tale iscrizione fioccano inviti da ogni parte del mondo. I due alfieri, Lionel Cardin e Pierluigi Costa, che nuotano in modo non competitivo, per la tutela ambientale, ricevono inviti nel circuito internazionale dei festival ambientalisti, per cui i due volontari invieranno il loro film in giro per il pianeta. โTutto questo รจ frutto del grandissimo entusiasmo e impegno del nostro gruppo- dice Costa- e ringrazio tutti. Abbiamo poi in cantiere molte iniziative per il prossimo autunno-invernoโ. Sottolinea Costa, presidente dalla nascente associazione โMessaggeri del mareโ, e allo stesso tempo il suo team, che agisce da anni in favore della protezione ambientale e della formazione dei giovani su tali obbiettivi, ha aderito all'azione svolta alle Isole Tremiti, con la manifestazione contro le trivellazioni in Adriatico, promossa dallโassociazione Tremiti Punto e a Capo. Un impegno condiviso da altri gruppi ambientalisti e amministratori locali per cui Cardin e Costa non potevano non essere d'accordo con tale azione. โIl 27 scorso,- evidenzia Cardin- intorno allโisolotto del Cretaccio, cโรจ stato un abbraccio simbolico di una catena umana per โproteggereโ lโambiente e il territorio, dai rischi di questi impianti e puntare sullo sviluppo sostenibile opponendosi alle politiche energetiche del Governo. Noi siamo con loroโ. โSiamo ovviamente a favore di ogni azione che punti a tutelare la natura e l'uomo- conclude Costa- e sentiamo di dover lanciare un appello a tutti, alla nostra regione, al nostro governo, affinchรฉ i Potenti del mondo facciano convergere ogni energia per controllare adeguatamente il dramma dell'esodo di migliaia di persone, che fuggono dai paesi del sud e dell'est, per cercare la libertร , ma spesso trovano, a centinaia, la morte in mare o in altro modo atroce. Questo "delitto mondiale" deve essere interrotto con strategie oculate, condivise da tutti paesi del pianeta; e non a caso, fra le nostre prossime iniziative, spicca quella di Lampedusa, dove organizzeremo un evento dedicato alla fratellanza fra i popoli".