Ciao Lino, ci hai fatto proprio un bello scherzo. Perchรฉ di scherzo si tratta, vero? Volevi controllare da lassรน come ce la caviamo qui da soli, a dare spiegazioni, a ricordare quello che รจ stato, a prendere tutto un po' sul serio e un po' sul disincantato, a cercare di capire, a scavare nel passato, a intrattenere paesani e turisti con ogni argomento possibile.. Eravamo stati solo 4 giorni prima a fare due passi nei vicoli del centro storico di Capoliveri, quelle case in parte trasformate ma ancora testimoni del tempo che fu.
Sapevi scrivere, comporre musica, le tue feste di ferragosto come presentatore hanno lasciato il segno. Eri orgoglioso di tutto ciรฒ' che facevi e lo facevi non solo per te, ma per gli altri, per gli amici, per Capoliveri. Dalla pubblicazione di un disco dedicato all' Elba per una nota casa discografica fino alla canzone piรน recente " Me ne vado a Capoliveri" che avevi consegnato ai Fratelli B per arrangiarla e cantarla in pubblico. Ricordo quella volta che andammo a sentirli e ti emozionasti non poco.
Avevi scritto del materiale per un libro che promettesti di farmi leggere una volta fatte le copie, affinchรฉ vi scrivessi una breve introduzione. Non hai fatto in tempo.
Te ne sei andato dopo la notte di ferragosto, quello che era e sarร sempre il tuo giorno nel ricordo di chi, e credo siano in tanti, ti ha voluto bene.