Non si è ancora spento l’eco del servizio shock di camminando.org che documentava lo scempio di un cattivo esempio di incuria e disamore, perpetrato dalle istituzioni preposte, al prezioso Orto botanico del Monte Perone, che oggi, a soli due giorni di distanza, ecco che l'instancabile Carlo Gasparri responsabile della commissione ambiente della Fondazione Elba, torna sul luogo del delitto, e dopo una veloce ispezione dove non lesina certamente parole di accusa e di amarezza, prosegue il suo cammino in compagnia dell’esperta guida di Silvestre Ferruzzi architetto e personaggio importante della commissione cultura della stessa fondazione Elba e direttore del museo archeologico di Marciana , e si inoltra per un sentiero ( N°15) vicino al "defunto orto" che ci porta alla scoperta di un vero giardino botanico fortunatamente non adottato da nessuna istituzione e forse per questo rigoglioso, lussureggiante e imprevedibile nella sua magnificenza, ma la gita di Silvestre e Carlo prosegue perché il loro intento è quello di raccontarci un antica storia ….la storia della “ Miniera del Capanne” .
Anticamente il luogo era conosciuto come Serrone del bosco e “Monte della guardia” a testimonianza dell’esistenza di una postazione di avvistamento , nel 1913, ci racconta l’Architetto Ferruzzi, furono eseguiti dei sondaggi da parte della società Elba , scavando una galleria che si allungava per quasi una quarantina di metri. Il materiale estrattivo era in buona parte formato da residui ferrosi, limonite con ossidi di ferro ecc.
Carlo Gasparri non limita al racconto ma con le cautele del caso s’inoltra per noi all’interno dello scavo minerario per mostrarci , ancora visibili i puntelli di castagno che servivano a sostenere la galleria …ma non vogliamo togliere ne anticipare niente a quello che Gasparri e Ferruzzi ci racconteranno, per questo vi invitiamo a vedere per intero questo filmato di circa dodici minuti che ci riserva delle sorprese e stavolta dopo, lo scempio del vicino e distrutto “Orto Botanico” sono finalmente positive ….e adesso stupiamoci insieme!
Cliccate sul link e ...BUONA VISIONE
[URL]http://youtu.be/jnpd1baflXg[/URL]
[COLOR=green][SIZE=5] GIGANTI VERDI ED ALTRE STORIE [/SIZE] [/COLOR]
[COLOR=darkred][FONT=comic sans ms]DALLE STALLE ALLE STELLE…..DA UN GIARDINO BOTANICO SCOMPARSO AD UN GIARDINO NATURALE SCOPERTO CON MINIERA DI CENTO ANNI FA.[/FONT] [/COLOR]
Non si è ancora spento l’eco del servizio shock di camminando.org che documentava lo scempio di un cattivo esempio di incuria e disamore, perpetrato dalle istituzioni preposte, al prezioso Orto botanico del Monte Perone, che oggi, a soli due giorni di distanza, ecco che l'instancabile Carlo Gasparri responsabile della commissione ambiente della Fondazione Elba, torna sul luogo del delitto, e dopo una veloce ispezione dove non lesina certamente parole di accusa e di amarezza, prosegue il suo cammino in compagnia dell’esperta guida di Silvestre Ferruzzi architetto e personaggio importante della commissione cultura della stessa fondazione Elba e direttore del museo archeologico di Marciana , e si inoltra per un sentiero ( N°15) vicino al "defunto orto" che ci porta alla scoperta di un vero giardino botanico fortunatamente non adottato da nessuna istituzione e forse per questo rigoglioso, lussureggiante e imprevedibile nella sua magnificenza, ma la gita di Silvestre e Carlo prosegue perché il loro intento è quello di raccontarci un antica storia ….la storia della “ Miniera del Capanne” .
Anticamente il luogo era conosciuto come Serrone del bosco e “Monte della guardia” a testimonianza dell’esistenza di una postazione di avvistamento , nel 1913, ci racconta l’Architetto Ferruzzi, furono eseguiti dei sondaggi da parte della società Elba , scavando una galleria che si allungava per quasi una quarantina di metri. Il materiale estrattivo era in buona parte formato da residui ferrosi, limonite con ossidi di ferro ecc.
Carlo Gasparri non limita al racconto ma con le cautele del caso s’inoltra per noi all’interno dello scavo minerario per mostrarci , ancora visibili i puntelli di castagno che servivano a sostenere la galleria …ma non vogliamo togliere ne anticipare niente a quello che Gasparri e Ferruzzi ci racconteranno, per questo vi invitiamo a vedere per intero questo filmato di circa dodici minuti che ci riserva delle sorprese e stavolta dopo, lo scempio del vicino e distrutto “Orto Botanico” sono finalmente positive ….e adesso stupiamoci insieme!
Cliccate sul link e ...BUONA VISIONE
[URL]http://youtu.be/jnpd1baflXg[/URL]
Non si è ancora spento l’eco del servizio shock di camminando.org che documentava lo scempio di un cattivo esempio di incuria e disamore, perpetrato dalle istituzioni preposte, al prezioso Orto botanico del Monte Perone, che oggi, a soli due giorni di distanza, ecco che l'instancabile Carlo Gasparri responsabile della commissione ambiente della Fondazione Elba, torna sul luogo del delitto, e dopo una veloce ispezione dove non lesina certamente parole di accusa e di amarezza, prosegue il suo cammino in compagnia dell’esperta guida di Silvestre Ferruzzi architetto e personaggio importante della commissione cultura della stessa fondazione Elba e direttore del museo archeologico di Marciana , e si inoltra per un sentiero ( N°15) vicino al "defunto orto" che ci porta alla scoperta di un vero giardino botanico fortunatamente non adottato da nessuna istituzione e forse per questo rigoglioso, lussureggiante e imprevedibile nella sua magnificenza, ma la gita di Silvestre e Carlo prosegue perché il loro intento è quello di raccontarci un antica storia ….la storia della “ Miniera del Capanne” .
Anticamente il luogo era conosciuto come Serrone del bosco e “Monte della guardia” a testimonianza dell’esistenza di una postazione di avvistamento , nel 1913, ci racconta l’Architetto Ferruzzi, furono eseguiti dei sondaggi da parte della società Elba , scavando una galleria che si allungava per quasi una quarantina di metri. Il materiale estrattivo era in buona parte formato da residui ferrosi, limonite con ossidi di ferro ecc.
Carlo Gasparri non limita al racconto ma con le cautele del caso s’inoltra per noi all’interno dello scavo minerario per mostrarci , ancora visibili i puntelli di castagno che servivano a sostenere la galleria …ma non vogliamo togliere ne anticipare niente a quello che Gasparri e Ferruzzi ci racconteranno, per questo vi invitiamo a vedere per intero questo filmato di circa dodici minuti che ci riserva delle sorprese e stavolta dopo, lo scempio del vicino e distrutto “Orto Botanico” sono finalmente positive ….e adesso stupiamoci insieme!
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[URL]http://youtu.be/jnpd1baflXg[/URL]