Nonostante i miei messaggi di esortazione, relativi alla travagliata vicenda dei vasi e delle piante che arredano Portoferraio, il โComuneโ avendo avuto il tempo necessario a ripristinare il tutto, non ha reagito prontamente. Ora il risultato รจ che siamo a metร giugno con aiuole, vasi, rotonde, giardini e anche con la batosta delle palme, che possono imitare benissimo lโambiente secco e desertico del Nevada e il risanamento (per Loro) ora diventa problematico.
Quindi, visto anche che, tutti i giorni rintuzzano in ogni blog moltiplicandosi le voci di reclamo di tanti Cittadini per questa situazione, il Comune in maniera obbligatoria interverrร .
Questo โintervenireโ del Comune รจ preoccupante, perchรฉ come sappiamo, in passato il Comune in questi casi, scenograficamente con i soldi dei Cittadini, fa scendere in โcampoโ una squadra di giardinieri per piantumare nella terra argillosa racchiusa in schifose culle cadenti, una miriade di piantine con tanto di fiori. Metร delle piantine, si suiciderร e lโaltra metร finirร nelle grinfie dei predoni, consolidando in questa maniera il ripetersi della penosa quanto costosa โstoriaโ che ora ci ha veramente rotto.
Pertanto consiglio allโ Amministrazione visto che non รจ attorniata da persone capaci altrimenti non si sarebbe in questa situazione, di informarsi bene e esattamente che cosa devono fare, prima di iniziare dei lavori che come al solito arrecherebbero ulteriori danni ai quali, io puntualmente metterรฒ in evidenza.
Per quanto riguarda le aiuole in pieno degrado delle nuova banchina in Calata Italia, รจ piuโ di un anno che ho richiesto un interessamento dellโ Autoritร Portuale Piombino, ma senza alcun esito. Chiedo ai Commercianti e in particolare allโ Opposizione di raccogliere le firme con lโintento di far divenire quello che รจ stato giร a suo tempo pagato profumatamente, per essere un gradito giardino.
Ricordo che presentare un documento di legittimo reclamo con numerosi firmatari, determina certamente lโinizio dei lavori per trasformare la Banchina tutta in cemento, in un ambiente finalmente accettabile.Provare per credere.
Giancarlo Amore