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Gentile dott. Palombi, le devo un'unica risposta, giacchè non intendevo minimamente essere offensivo o screditare il lavoro di chicchessia. Ho pensato solamente di prendere la parola, e vede, in anonimato o firmando poco importa se si rispettano principi di educazione e correttezza come credo di aver fatto, per sostenere le posizioni di qualcuno che si è accorto come me, leggendo il vostro programma, di alcuni difetti di forma che a mio avviso risultano di notevole importanza. Una buona formulazione linguistica attrae o allontana il lettore. Perciò si possono scrivere cose mirabolanti ma se, per una oscura sintassi nessuno le legge, rimangono di pochissima utilità. Detto questo mi limito a salutare e a sottolineare che la mia critica non era affatto strumentale, giacchè io non faccio politica e non sono schierato con nessuna delle compagini, e a chiedere scusa se qualcuno si è sentito offeso, anche se spero proprio di no! Una sana critica è il sale della democrazia! Cordialmente