[COLOR=darkblue][SIZE=4]REGIONALI: ECCO PERCHEโ ELBA 2000 SOSTIENE RUGGERO BARBETTI [/SIZE] [/COLOR]
Con la prossima competizione elettorale gli elbani sono chiamati a scegliere chi li rappresenta in Regione. Al di lร della collocazione politica -che conta sempre di meno- questa persona dovrebbe occuparsi di problemi concreti, in modo che siano pienamente riconosciuti anche agli elbani quei diritti che sono garantiti agli italiani del continente.
Quali sono?
- una sanitร che funzioni in modo tale che, in caso di emergenza, la nostra vita non sia legata alle condizioni del tempo (elicottero che non vola);
- che ci venga mandata nelle case un' acqua potabile, e non unโacqua pericolosa per la nostra salute (che perรฒ ci viene fatta pagare come unโacqua di sorgente di alta montagna);
- il problema dei trasporti marittimi che rende costoso ai turisti raggiungerci e che nega a noi il diritto di muoverci sul territorio nazionale, al pari degli altri cittadini;
- la difesa della nostra industria turistica, che significa la difesa dei posti di lavoro, e quindi la tutela del nostro ambiente e delle bellezze naturali, che sono alla base della nostra offerta turistica.
Ma questi problemi non potranno essere risolti con lโaiuto di chi ha contribuito a crearli.
I compagni del Partito Democratico hanno responsabilitร dirette e pesanti riguardo allo scippo dei diritti operato dalla regione allโisola dโElba negli ultimi 15 anni. Lo spostamento di tutti i centri direzionali in continente, compreso lโufficio turistico (APT) attraverso il quale lโElba pubblicizzava lโofferta turistica, unica fonte di sostentamento delle popolazioni locali, e, la cosa piรน grave, lo smantellamento pezzo per pezzo dellโospedale. Scelta che mette in pericolo la vita della gente.
In definitiva, i compagni fiorentini, con lโaiuto dei compiacenti e incoscienti ascari elbani, sono riusciti in una quindicina dโanni, a trasformare questโisola in una periferia degradata, una specie di riserva alla quale si accede attraverso un passaggio con sbarra, controllato da guardie armate.
Una colonia da sfruttare insieme a potentati economici di varia estrazione, cementificando colline e porti e zone di pregio, aiutati, in questo, dai dirigenti del partito locali che per una poltrona sono pronti a tradire chi ha riposto fiducia in loro.
E del loro ruolo di fedeli servitori sono consapevoli i padroni del partito che li ritengono non allโaltezza di entrare in un Consiglio Regionale dove si gestisce il potere, e quindi hanno vietato loro di candidarsi. Li vedono come degli ascari il cui posto รจ in groppa ai cammelli e non nel palazzo del potere. E di questo devono farsene una ragione.
Poi, se un dirigente locale reagisce perchรฉ si sente umiliato รจ costretto alla dimissioni, come รจ successo al segretario PD di Rio Marina il quale รจ sceso dal cammello, ma ha ritrovato la dignitร .
Per tutto questo, gli elbani che fin qui hanno votato PD, alle prossime elezioni hanno poche opzioni: o non vanno a votare, come ha dichiarato un dirigente storico della sinistra elbana, o votano in bianco o votano perchรฉ un elbano entri in consiglio regionale. Che sarebbe una utile lezione per i colonizzatori gigliati.
Vi รจ dunque un punto importante che gli elbani devono tenere ben presente: questa volta si deve tentare di mettere, con tutti i mezzi, un elbano nel Consiglio Regionale.
Noi, come Movimento, vediamo lโunivoca possibilitร nel candidato di centro destra Barbetti. Questa nostra posizione non ha nulla di ideologico ed รจ scaturita dalla discussione fra i dirigenti storici del Movimento sul programma presentato da Barbetti, in cui ci sono almeno due obiettivi importanti che sono stati cavalli di battaglia del nostro movimento negli ultimi quindici anni. Si tratta della Legge speciale per lโElba, proposta per la prima volta con un articolo dal titolo โElba 2000 ci scrive sul parcoโ โ ELBA OGGI n. 18 venerdรฌ 3 Agosto 2001).
E la sanitร con il problema dellโ emergenza-urgenza e la necessitร del secondo elicottero di stanza allโElba (โElba 2000 le prioritร dellโisolaโ Elbareport, mercoledi 21 aprile 2004).
Questa รจ la prima volta che queste proposte entrano in un programma di un candidato che ha concrete possibilitร di entrare nel Consiglio Regionale. Anche se nel suo programma ci sono punti che non condividiamo, abbiamo deciso si sostenerlo essendo convinti che la sua elezione sarebbe un bene per lโElba. E, per noi, questo e quello che conta.
Elba 2000
Movimento in difesa dei diritti degli elbani