Salivoli vuole 300 posti barca in piรน
La coop lโOrmeggio presenta unโipotesi progettuale mirata allโampliamento del porticciolo turistico
SALIVOLI
PORTO TURISTICO
Trecento posti barca in piรน, per soddisfare la domanda dei soci in lista di attesa ma soprattutto per rimettere in ordine i conti e magari riuscire ad abbassare le tariffe, aumentate in modo esponenziale negli ultimi anni.
Eโ la proposta della cooperativa lโOrmeggio di Salivoli, che presenterร quella che definisce โlโipotesi progettualeโ martedรฌ prossimo 5maggio alle 21 nella sala congressi del Marina di Salivoli.
Non unโidea nuova certo, visto che fin dallโinizio i fondatori dellโOrmeggio hanno considerato sottodimensionato il porto turistico (500 posti), in effetti realizzato con un compromesso fra le esigenze dei diportisti e quelle della spiaggia, peraltro da allora comunque fortemente ridotta e condizionata.
In passato questo proposito aveva sempre trovato lโopposizione del governo cittadino, memore delle polemiche che avevano spaccato la cittร giร ai tempi della realizzazione del porticciolo, nel lunghissimo periodo necessario al rilascio della concessione e un comitato del no che tra la metร e la fine degli anni Novanta aveva raccolto invano migliaia di firme.
La questione era stata rilanciata anche in un recente passato, dopo le mareggiate che avevano danneggiato la diga, riproponendo, secondo la coop lโOrmeggio, lโesigenza di un porto piรน grande e piรน sicuro. Sempre e solo bocciature per queste proposte, ma la nuova ipotesi, che prevede non un ampliamento in orizzontale ma un prolungamento dellโattuale diga, avrebbe incontrato lโok, quanto meno a esaminare un progetto in quel senso, da parte di tutti i partiti con la sola esclusione di Rifondazione comunista.
Lโampliamento potrebbe consentire con lโaumento dei posti barca di ospitare natanti di piรน grosse dimensioni, oltre a un riassetto dal punto di vista delle misure dei posti barca dei soci (oggetto di polemica interna per gli sforamenti), e a un abbassamento delle tariffe.