Ven. Lug 4th, 2025

Homepage

Lascia un messaggio

 
 
 
 
 
 
I campi con * sono obbligatori.
Il tuo messaggio sarร  online dopo l'approvazione della Redazione di Camminando.
Ci riserviamo il diritto di cancellare o non pubblicare il tuo messaggio.
Carabinieri Compagnia di Portoferraio da Carabinieri Compagnia di Portoferraio pubblicato il 12 Aprile 2015 alle 4:46
[COLOR=darkred][SIZE=4]FURTO CON LA COMPLICITA' DELLA PROPRIETARIA [/SIZE] [/COLOR] Una puntuale indagine dei Carabinieri della Compagnia di Portoferraio ha permesso di smascherare e denunciare alla Procura della Repubblica di Livorno, due uomini, autori materiali di un furto di denaro, perpetrato presso un locale pubblico di Portoferraio ed una donna โ€ฆ titolare dellโ€™esercizio stesso e loro complice. La donna, in difficoltร  economiche, non sapendo come rispettare i termini di scadenza di un pagamento, si rivolge a due suoi conoscenti per cercare di recuperare la cifra necessaria. Questi ultimi le propongono un โ€œaffareโ€, ovvero il furto allโ€™interno del suo negozio del denaro contenuto nelle slot machines di proprietร  di una ditta concessionaria. Dopo i primi tentennamenti la donna, su promessa di ricevere una parte del bottino, accetta ed i tre organizzano un colpo, reso facile facile da chi conosce tutto del luogo dove si dovrร  compiere e che viene perpetrato in una notte dello scorso mese di febbraio. Allโ€™indomani mattina รจ la stessa titolare dellโ€™esercizio pubblico che si rivolge ai Carabinieri di Portoferraio, richiedendone lโ€™intervento, per segnalare che durante lโ€™orario di chiusura dellโ€™esercizio, ignoti si sono introdotti nella sua attivitร  ed hanno asportato denaro contante per circa 6000 Euro, custodito allโ€™interno dei videogiochi a scommessa e di una macchina cambiamonete, non di sua proprietร . Scattano immediatamente le indagini dei militari che giร  in fase di sopralluogo, notano alcuni elementi, molto sospetti, riguardanti il sistema di videosorveglianza, lโ€™impianto dโ€™allarme anti intrusione e le porte e le finestre del negozio. Le cose non quadrano, cosรฌ come la versione dei fatti fornita dalla donna e le sue giustificazioni sulle incongruenze, pertanto gli investigatori si concentrano sui contatti della denunciante, che fanno emergere una telefonata sospetta, della sera precedente alla notte del furto, con un noto pregiudicato dimorante nel versante orientale dellโ€™Elba. Alla richiesta di ulteriori chiarimenti, pressata anche dai riscontri tecnici in mano agli uomini del Tenente Mazza, la donna cede confermando quanto sostenuto dai Carabinieri ed ammettendo che le difficoltร  economiche del momento lโ€™hanno costretta a trovare una soluzione, purtroppo illegale, ai suoi problemi. A questo punto i militari hanno mirato le proprie attivitร  sul giovane pregiudicato M.N. e nel giro di qualche giorno riescono ad individuare un secondo giovane, S.D., anchโ€™egli dimorante allโ€™Elba, che ha partecipato attivamente al furto. Questโ€™ultimo reo, evidentemente sentitosi braccato, decide di lasciare lโ€™Isola dโ€™Elba, almeno per qualche giorno, ma non fa in tempo perchรฉ i carabinieri lo fermano sulla nave diretta a Piombino e gli trovano, in un calzino, quasi mille Euro. La somma di denaro รจ stata sequestrata; i tre complici sono stati segnalati in stato di libertร  per furto aggravato. Compagnia Carabinieri Portoferraio
... Toggle this metabox.