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32 MILIONI DI EURO da 32 MILIONI DI EURO pubblicato il 7 Marzo 2015 alle 10:10
PIOVONO MILIONI OLTRE CANALE, A RIO INVECE SI ARRIVA CON ELICOTTERO..... DUE PESI E TRE MISURE........ Piombino area di crisi: gli incentivi previsti L'area siderurgica fa la parte del leone per gli stanziamenti: trentadue milioni sono giร  in uscita, benefici anche per attirare imprese e nuove assunzioni AREE DI CRISI INCENTIVI L'area delle acciaierie ex Lucchini (PaBar) FIRENZE. Via libera dalla giunta regionale toscana alla formale definizione delle tre aree di crisi regionali, interessate da piani di reindustrializzazione. Si tratta delle aree di Piombino, con i Comuni del polo siderurigico di Campiglia Marittima, San Vincenzo, Sassetta e Suvereto; di Livorno, con i Comuni di Livorno, Collesalvetti e Rosignano Marittimo; Massa Carrara, con i Comuni compresi nella Provincia. La delibera presentata dall'assessore alle attivitร  produttive credito e lavoro Gianfranco Simoncini, stabilisce formalmente che in tutti i bandi per interventi o aiuti a sostegno del tessuto produttivo regionale, siano inserite corsie preferenziali per le imprese insediate in questi territori. Secondo le caratteristiche dell'intervento o dell'aiuto, questa corsia preferenziale puรฒ concretizzarsi in una riserva di risorse, o nell'attribuzione di un punteggio aggiuntivo, una sorta di premio secondo la natura e le caratteristiche dell'aiuto o dell'intervento. In tutti e tre i casi gli interventi si inseriscono ovviamente nel contesto della definizione di altrettanti Accordi di Programma con il governo, a seguito della richiesta di riconoscimento avviata a livello nazionale. Il riconoscimento di area di crisi complessa nazionale รจ giร  da tempo arrivato per Piombino, mentre per Livorno e Massa Carrara l'iter non รจ ancora concluso. "L'atto approvato dalla giunta โ€“ spiega l'assessore Simoncini โ€“ riconosce formalmente e definisce il particolare carattere di gravitร  assunto dalla crisi in queste aree che, a causa di difficoltร  strutturali acutizzate dalle recessioni che si sono susseguite a partire dal 2008, sono da tempo oggetti di particolari attenzione da parte della Regione. Grazie alla individuazione puntuale dei Comuni interessati, potremo oggi lavorare in maniera piรน organica all'obiettivo della reindustrializzazione e riqualificazione di questi territori, dell'attrazione di nuovi investimenti e del ri lancio di sviluppo e occupazione. Avevamo giร  inserito in alcuni bandi questa previsione, ora avverrร  automaticamente in tutti e non solo nel settore manifatturiero". Le premialitร  a favore delle tre aree di crisi sono infatti giร  contenute in numerosi provvedimenti che la Regione ha varato e si appresta a varare. Sul fronte del credito: prioritร  per le concessioni di garanzie a titolo gratuito per progetti di investimento o per liquiditร  localizzati nei Comuni in area di crisi; per i finanziamenti agevolati del Fondo rotativo sia per le imprese manifatturiere che per quelle di turismo, commercio e terziario; per i servizi avanzati alle imprese. Attrazione di investimenti: una serie di misure finalizzate al reinserimento di lavoratori di aziende in crisi per cui sono state previste risorse per 10 milioni in tre anni. Protocolli insediamento: investimenti nell'ambito di programmi di reindustrializzazione in aree di crisi complessa riconosciuta dallo Stato o dalla Regione. In particolare per Piombino sono stati stanziati 32, 2 milioni di euro di risorse regionali per il piano di riconversione (cui si aggiungono altri 20 milioni di risorse nazionali); per Livorno la Regione ha stanziato oltre 10 milioni per reindustrializzazione. Per l'area di Massa Carrara, ricordiamo i 5 milioni giร  stanziati per il recupero dell'area ex Eaton. Abbattimenti Irap. Nella finanziaria regionale sono inoltre previste abbattimenti Irap. Giร  da ora e per tutte le tre aree sono previsti criteri di premialita' nelle graduatorie o graduatorie ad hoc nei bandi per le Start Up, innovative, le imprese giovanili e femminili e di ultracinquantenni in mobilitร . Incentivi occupazione: 1 milione per ciascuna delle tre aree sarร  riservato agli interventi a favore delle imprese che assumono o stabilizzano lavoratori, disoccupati, laureati, donne ecc. Lavori di pubblica utilitร : le tre aree avranno la prioritร  nei bandi, di prossima pubblicazione, per i quali รจ stato destinato complessivamente 1 milione. Formazione continua: premialitร  specifiche e una riserva finanziaria di 200 mila euro per la riqualificazione dei lavoratori di aziende insediate in aree di crisi.
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