[COLOR=darkblue][SIZE=4]CHIAROSCURO SUL BICENTENARIO NAPOLEONICO [/SIZE] [/COLOR]
L’importante manifestazione svoltasi a Portoferraio,in onore dell’Imperatore Napoleone,ha regalato all’Elba,anche tramite il notiziario di Canale 5,una buona e toccante pubblicità per tutta l’Isola. Per questa importante pubblicità e della riuscita celebrazione,è doveroso un ringraziamento particolare agli Ospiti arrivati dalle varie parti d’Europa,che in modo lodevole ed emozionante,hanno raffigurato degnamente le vesti dei “fedeli Soldati di Napoleone”. Visto gli ottimi risultati in termini di pubblicità e di conseguenza avendo molte opportunità,perché,come mi ripeto da anni,non impegnarsi anche Noi stessi,Abitanti di Portoferraio,per continuare a far conoscere ed apprezzare questi eventi Storici?. Per esempio,disponendo di queste tre valide realtà storiche come:1)la rappresentanza Francese della“Petite Armée”che da anni anche se poco gratificata,è sempre a disposizione per ogni manifestazione.2)Il Forte Inglese appena restaurato e 3)l’Ancora del Molo Elba.Tutto ciò ci permetterebbero di dare il via a degli sviluppi di importanti progetti.Questo,potrebbe essere,di un gemellaggio storico con gli “Inglesi”,ricordando così la figura dell’Ammiraglio Nelson e del Suo Galeone “Victory”,che oltre duecento anni fa,realizzarono l’assedio navale di Portoferraio avendo come base logistica proprio il Forte Inglese. Invitare una delegazione di Ufficiali Inglesi,organizzata da Noi e il Museo Navale di Portsmouth non sarebbe poi così difficile,avendo io già in passato,avuto con Loro,degli ottimi contatti per scambi culturali. Ricordo che in Inghilterra,come massima rilevanza storica,dopo la Regina,c’è subito l’Ammiraglio Orazio Nelson e il Suo Galeone,l’unico e piu’ grande esistente al Mondo,ormeggiato presso la base navale di Portsmouth. Quando tra le navi da crociera Francesi che giungono a Portoferraio,migliaia di entusiasti Napoleonici,seguendo la propria cultura,per prima cosa si recano alle Ville Napoleoniche. Noi invece da perfetti incapaci appunto,seguendo la Nostra cultura,gli facciamo trovare le suddette Ville “CHIUSE”.In pratica gli ignari Turisti,venuti fondamentalmente per questo,passano la giornata tra un museo e l’altro,aspettando e sperando forse, in una apertura che non avverrà mai. Dunque non possiamo di certo lamentarci,se poi questa vergognosa delusione viene espressa da miglia di persone e si tramandi in ogni dove. Anche per gli Inglesi,se ci fosse la possibilità di ammirare un Loro baluardo esposto all’Elba,farebbero di tutto per poterlo visitare,stante “le dovute condizioni”. A Portoferraio ogni anno arrivano oltre trentamila croceristi,ci si chiede come mai sia possibile,che non si riesca ad organizzare un servizio di ospitalità adeguata a Loro. Le persone che nei numerosi congressi,discutono sul turismo all’Elba,prima di iniziare le Loro relazioni,dovrebbero,fare “un mia culpa” per lo scarso sviluppo organizzativo che l’Elba offre ai Turisti. I figuranti Napoleonici,venuti dall’Estero,si sono dovuti portare anche i cannoni. E’ mai possibile che qui a Portoferraio,abbiamo cannoni veri,buttati li per terra e tralasciati senza mai le necessarie cure e non siamo in grado di averne uno funzionante?. Per fortuna,all’Elba giungono per organizzare le manifestazioni,un gran numero di persone compreso i “giornalisti” muniti di tanta passione,i quali rendono esaltanti e importanti le manifestazioni.Se non ci fosse questa combinazione,Portoferraio come spirito organizzativo,rimarrebbe alle “poche”sagre del polpo lesso e delle sardinate. Nella foto:la Nave Victory e le Sue Ancore,uguali nel peso e nelle misure a quella posizionata sul Molo Elba.
Giancarlo Amore