[COLOR=darkblue][SIZE=4]Il FORTE INGLESE RESTAURATO E IL PROBLEMA DELLE GABBIE [/SIZE] [/COLOR]
G. Muti
Qualche giorno fa, il Sindaco di Portoferraio Mario Ferrari ha tagliato il nastro davanti al ponte dโingresso del Forte Inglese. Poco dopo, Portoferraiesi e soldati napoleonici hanno potuto visitare la fortezza restaurata. La stampa ha riportato la cerimonia come la restituzione di un bene storico importante alla popolazione. la Fortezza diverrร , probabilmente, un centro culturale dove chiunque a voglia di impegnarsi potrร trovare lโambiente giusto.
Noi speriamo che la nuova amministrazione si muoverร in questa direzione, che รจ una direzione di buon senso. Ma, cosรฌ facendo, uscirebbe dal solco culturale degli ultimi decenni, nel corso dei quali si รจ verificato un fenomeno molto interessante, apparentemente inspiegabile. Tutti i beni culturali restaurati per essere restituirli ai cittadini, sono stati invece, rinchiusi in una gabbia e i cittadini esclusi. I cittadini che, prima del restauro, li frequentavano normalmente. Per cui, quando abbiamo sentito parlare di โrestituzioneโ e abbiano visto la fortezza recintata e il grande cancello nero, ci siamo preoccupati .
Non รจ la prima volta che ne parliamo. Cosรฌ vi ricordiamo alcuni, ingabbiamenti storici, che abbiamo denunciato, e che hanno escluso la popolazione dei luoghi piรน belli.
Negli anni 70 Portoferraio era una cittร senza gabbie e i poteva andare ovunque .
Poi, nei primi anni ottanta, con la presa del potere da parte della sinistra le cose cambiarono. Il giovane sindaco disse che i portoferraiesi dovevano riappropriarsi di alcune parti del territorio comunale in mano alla Marina Militare.
Prima operazione, la conquista della โLinguellaโ. Risultato: nasce una cancellata che ingabbia il palazzo della capitaneria e una parte del piazzale.
Successivamente vengono sistemati i Magazzini del Sale e la Torre di Passanante a sale espositive e lโintera zona viene subito ingabbiata. La bella passeggiata domenicale fino alla torre di Passanante รจ finita: portoferraiesi e i turisti sono bloccati da un cancello nero.
Incoraggiati da queste conquiste gli amministratori di sinistra non demordono. Questa volta mirano in alto; si tratta di โliberareโ le Fortezze. Molti non capiscono, essendo aperte a tutti e frequentate da bambini che ci vanno a giocare.
Ma, sulla carta, forse non era cosรฌ. Dopo grande lotta il sogno si realizza. E un bel mattino di Maggio i portoferraiesi entrano armati di zappe, falci e frullini insieme ad una quantitร impressionante di sardine e salsicce. Dopo qualche ora, le fortezze sono liberate dai capperi e dalle viole selvatiche e invase del fumo acre dellโarrosto. Il tempo di far uscire tutti, felici e contenti, e la fortezze vengono subito ingabbiate. I portoferraiesi non possono piรน entrare e i turisti si fermano davanti al cancello e tornano indietro delusi
Questo ennesimo successo gasรฒ talmente gli amministratori che decisero di allargare il raggio di azione ingabbiando addirittura le Grotte, uno dei luoghi piรน suggestivi piรน belli dellโisola
A questo punto potevano ritenersi soddisfatti, ma qualcuno fece notare loro che, poco fuori Portoferraio, cโera una spiaggetta di sabbia che non era stata ingabbiata. Si trattava della spiaggia del Canterino dove, le durante la bella stagione, era possibile vedere sopratutto persone anziane starsene al mare. Indispettiti per lโimperdonabile svista, si affrettarono a farla ingabbiare e si ripromisero di non cadere piรน in simili leggerezze.
Qualche anno fa, con lโincredibile cancellata antiterrorismo fatta istallare dallโAutoritร Portuale nella banchina di alto fondale, uno dei luoghi piรน belli del Mediterraneo era stato sfregiato. La cultura della gabbia aveva fatto un salto di qualitร : parliamo della gabbia che sfregia la bellezza, che toglie la libertร , che esclude. La gabbia, quindi, come strumento di potere di sopraffazione, la gabbia come chiave di visione del mondo, del modo di interpretarlo, di modificarlo, di regolamentarlo.
Negli ultimi decenni, Portoferraio ne รจ stata la vittima piรน illustre. Purtroppo una lotta contro le gabbie non potrร essere fatta da chi รจ vittima di gabbie mentali, come una parte dei nostri politici.
Se lโassurda recinzione del Forte Inglese non verrร tolta, vorrร dire che Portoferraio vanterร un altro record mondiale: una fortezza militare impenetrabile ad ogni attacco esterno, protetta da una recinzione come se fosse un pollaio. Non esiste al mondo un castello o una fortezza protetti da recisioni. Farebbero ridere. C'รจ da chiedersi se, in questo paese, riusciremo mai ad eleggere persone che non ci facciano vergognare