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Gentili cittadini del Comune di Capoliveri, quest’estate, come alcuni di voi sapranno, ho avuto modo di lavorare presso i Campi Solari del vostro Comune. Non sono molto informata in merito alle vicende che coinvolgono i vostri amministratori attuali e passati, tuttavia, proprio per la simpatia che mi hanno manifestato alcuni genitori capoliveresi, mi sento di autorizzata a lanciare questa sorta di appello, fatta una premessa doverosa: anche se per poche settimane, ho avuto modo di trascorrere 8 ore al giorno con i vostri figli, bambini e ragazzini incredibilmente svegli, acuti, intelligenti, simpatici, a volte indisciplinati a volte rigorosi, come è giusto che essi siano. Il disagio esiste in ogni comune, anche a Portoferraio, ma voi avete la fortuna di essere meno numerosi, ed i vostri figli hanno la reale possibilità, se opportunamente sollecitata, di sviluppare forme di interazione cooperativa. Tenuto conto delle necessità di una società che è sempre più caratterizzata da una molteplicità di variabili ed alterità, un’ Amministrazione non può esimersi dalla responsabilità di confrontarsi sulle tematiche di maggior impatto; i servizi educativi non sono finalizzati esclusivamente all’istruzione, ma anche alla trasmissione di modelli di comportamento e alla formazione complessiva dei bambini. Quando andrete a votare pensate a loro, pensate a chi secondo voi sarà in grado di dare concrete risposte alle esigenze dei vostri bambini, e sopratutto ai bambini un po’ meno fortunati.