SANITAโ. DISAPPROVARE DOPO Eโ FACILE.
Subire critiche e imposizioni da chi si รจ servito dei comitati in tante occasioni e per le proprie campagne elettorale รจ inammissibile. Quando non si ha il bandolo della matassa, si cerca sempre incolpare chi ha filato la lana.
Eโ un gioco di moda che ha preso vigore in queste ultime settimane. Mentre la sanitร sta affondando nelle riorganizzazioni e riconversioni senza che nessuno dellโElba si preoccupi di andare a Firenze dove si sta consumando lโestremo atto che metterร in ginocchio il nostro sistema sanitario, il portavoce di turno, di questo o di quellโorganizzazione o di partito politico/sindacale che si dice a difesa della comunitร Elbana e dei sofferenti, a tuonare contro chi si รจ sempre impegnato, senza nulla pretendere e senza scopi alcuni, per difendere la sanitร .
Le varie โaggregazioniโ dei comitati pro-sanitร , come li definisce lโarticolo, non hanno sostenitori votanti di genere partitico/politico perchรฉ la sanitร non ha colore e appartenenza, perรฒ chi si impegna in quelle โaggregazioniโ sono sempre vigili e pronti e si ritagliano tempo e spazio dalla loro quotidianitร per difendere quello che fino adesso nessuno ha fatto non per volontร ma forse per incapacitร .
Mi riferisco a quanto riportato nellโarticolo sotto postato.
Francesco Semeraro