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Anche Hitler aveva le tue stesse certezze quando decise che era il momento di estinguere gli ebrei perché minavano l'arianità del popolo tedesco. Lo stesso Stalin era certissimo di fare il bene del suo paese e del suo ideale abbattendo tutti coloro che osavano pensarla diversamente e tutti i membri delle comunità straniere che vivevano in URSS. Gli islamici che mettono le bombe nelle chiese copte ragionano esattamente come te, così come chi istituì i bantustan in Sudafrica. Pensi che Ceausescu non fosse sicuro di fare la cosa giusta quanto decise di infettare i bambini Rom con il virus dell'AIDS? Pure la Cina è sicura di dover difendere il proprio paese dai pericolosissimi monaci tibetani. E gli esempi sarebbero centinaia, migliaia. Tutti convinti di doversi difendere da qualcuno e contro qualcuno anche quando questo qualcuno è affamato, moribondo e disperato. E visto che gli esempi sopra, narrano di personaggi senza mortadella davanti agli occhi, ne metto ancora una paio di fette davanti ai miei. Spara tu al posto mio, io sono troppo buono.