Caro Mauro, ormai hai aperto un confronto, non certo inutile o poco importante. Ne discutono tutti gli italiani. Il problema della immigrazione. Non vi รจ solo bianco o nero. E di certo la crisi rende maggiormente difficile dotarsi di solo spirito umanitario. D'altronde neppure possiamo nascondere come l'aumento della delinquenza coinvolga ogni giorno di piรน soggetti non italiani, senza lavoro e spesso entrati illegalmente.
Neppure penso siamo razzisti, io ho una seconda famiglia, sono le persone che con me e per me lavorano ogni giorno, nessuno italiano. Posso dirti che non potendo confermare tutti causa la diminuzione di lavoro, la cosa mi crea difficoltร umane maggiori che economiche.
Certo poter nella accoglienza dare un lavoro ed una dignitร รจ diverso dal permettere ad numero illimitato di persone (PERSONE) di entrare in un paese dove mai potranno trovare un lavoro e quindi subirne anche i costi e le situazioni scaturenti.
Non dobbiamo sparare nรจ affondare nessuno, semplicemente imporre ma veramente un comportamento solidale a tutta l'Europa.
Pronunciarsi come assoluti favorevoli a questa situazione apre solo una strada, che ognuno di noi ne porti a casa quattro o cinque a sue spese.
Il razzismo รจ cosa diversa e spesso si manifesta anche fra italiani, non serve essere neri, posso garantirtelo.
L'umanitร e la solidarietร , sono valori non in vendita e non hanno colore.
Scusa il coinvolgimento, forse sei un ottimo interlocutore.
Ancora un saluto.
Elbano.