meno male che, cibandosi dell'informazione propinata, ognuno di noi riesce a farsi un'idea...ma siamo anche inclini a dimenticare, perchรฉ siamo capaci, e lo abbiamo dimostrato per quasi un ventennio, a farcelo in casa il terrorismo...eccome ne siamo capaci!
Un'altra capacitร molto sviluppata che abbiamo, la cui entitร aumenta in maniera inversamente proporzionale con la cultura individuale, รจ quella di assegnare etichette...cosรฌ si parla di ochette, di delinquentelli, di perditempo...e nelle scuole di iperattivi, di somari, di indisciplinati...e una volta applicate le label e classificato il soggetto, termina il nostro senso di responsabilitร e non ci sentiamo piรน costretti a compiere delle riflessioni...beh, certamente cosรฌ รจ tutto piรน semplice, lineare e rassicurante. Ma come mai in questa linearitร e individuazione facile del malessere stentiamo da sempre a trovare misure che limitino i mali che abbiamo con immediatezza individuato? Se siamo cosรฌ bravi a trovare i colpevoli dovremmo essere altrettanto facilitati nel trovare e attuare misure che limitino od elimino i cosรฌ detti difetti del sistema...
Forse ho da svegliarmi, รจ vero, ma forse รจ anche vero che restare a sognare (vista la totale inefficienza di chi si sente preposto a vigilare e risolvere) potrebbe essere la cosa piรน attraente...
Io penso che i reati perpetrati in paesi altrui debbano essere giudicati proprio lร , come i piloti americani che hanno tranciato la funivia uccidendo piรน di cento person dovevano essere giudicati qui, dove il fatto era stato commesso...
ps: anche se fosse, indipendentemente dal motivo che spinge loro al viaggio, preferisco ochette itineranti ma disarmate a bulli in divisa e fucile carico...ma questa รจ un'opinione strettamente personale...