Caro Mario, รจ vero che la provincia ha messo invendita il 75% delle azioni del parco minerario.
Ma chi le comprerร ? Hai controllato il bilancio? perdite pregresse di 284.000 euro, nessun immobile, immobilizzazioni immateriali giร quasi tutte completamente ammortizzate, utile d'esercizo 2012: 1.717 euro, debiti al 2012: 168.000 euro, ricavi 2012: 7.918.... ma di cosa state parlando? che poi la societร ha come scadenza da statuto il 2020.. Le ex miniere potrebbero essere la punta di diamante della strategia di un piano industriale turistico di vaste dimensioni utile ed efficace sia per le popolazioni locali che per l'investitore.
Ma credere che possa essere gestito, oggi nel pieno della globalizzazione, ancora a livello locale (intendo provinciale e o regionale) รจ vivere e pensare fuori dalla realtร . Pensare che sia la politica a dettare l'agenda dell'economia รจ vivere fuori dalla realtร . E' e sarร sempre che saranno l'economia e la finanza (ovvero i mercati) a decidere e a dettare l'agenda politica, sia questa nazionale, regionale o locale.
Che Rio Marina ed i suoi abitanti ne prendano atto e facciano finalmente un passo in avanti allargando i propri orizzonti oltre palmaiola e cerboli, ma anche piombino, livorno e firenze (probabilmente anche Roma).
Un caro saluto a tutti!